Biodisponibilità
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i nutrienti contenuti in un alimento non sono quasi mai utilizzati completamente dall'organismo.
la parte utilizzata viene definita :"quota biodisponibile" fattori che condizionano la biodisponibilità sono: -digeribilità -assorbimento -utilizzazione Il termine biodisponibilità si riferisce alla possibilità di un organismo di digerire e di conseguenza assorbire gli alimenti da lui introdotti tramite dieta. Ciò è reso possibile dalla presenza o meno di un corredo enzimatico adeguato o dall'interazione di alcuni fattori che possono favorire o meno la disponibilità del nutriente. Un esempio può esser dato dalle fibre alimentari, le quali non sono biodisponibili dall'individuo umano. Nonostante ciò esse permettono una serie di meccanismi fisiologicamente importanti a livello gastrointestinale. La biodisponibilità del calcio, per esempio, è favorita invece da un rapporto Ca/P alto, dalla presenza di Aminoacidi e da un pH basso. Al contrario gli ossalati, fitati e acidi uronici nonché un rapporto Ca/P a favore del potassio inibiscono l'assorbimento del calcio stesso.