Campo-controcampo
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Il campo-controcampo è una tecnica utilizzata durante la fase di montaggio di un film, articolata in due distinte inquadrature speculari, tra le più usate nel linguaggio cinematografico. Solitamente nella prima inquadratura è mostrato un personaggio che osserva qualcosa, e nella seguente, con un punto di vista soggettivo (come se vedessimo con gli occhi del personaggio) o semi-soggettivo (con la macchina da presa posta in un punto dietro il personaggio in modo da vedere sia lui sia ciò che gli sta davanti) l'oggetto del suo sguardo. Nello spettatore il collegamento spaziale tra i due elementi, soggetto e oggetto, all'interno della stessa azione è immediato e automatico. Questa tecnica è anche una delle più abusate nei dialoghi, in cui si alternano le inquadrature di due personaggi che si fronteggiano, tanto da non essere più ben vista da taluni registi o critici.
Il campo-controcampo è adottato anche nell'ambito del fumetto, eseguito in due vignette consecutive.