Ibn Ajarrum
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Ibn Ajarrum al-Sanhaji, (nome completo Abu Abdallah Muhammad b. Muhammad b. Dawud b. Ajarrum al-Sanhaji) (Fez, 1273/74 - 1323) fu un grammatico nordafricano e autore di un compendio di grammatica araba noto come Ğarrumiya (il titolo completo è Al-muqaddima al-Ajarrumiya fi mabādi al-'ilmi al-'arabiya).
Questo compendio estremamente conciso ha costituito dal medioevo e fino all'instaurarsi di scuole moderne in Nordafrica e nel Medio Oriente, il vademecum di ogni studioso di arabo classico. Ancor oggi il testo della Ğarrumiya presenta interesse per i semitisti ed i linguisti come lo stesso Noam Chomsky.
Il nome della sua grammatica ha fornito lo spunto per il neologismo berbero che designa "la grammatica": tajerrumt.
Come dice l'epiteto Sanhaji, Ibn Ajarrum era un berbero, appartenente alla grande tribù dei Sanhaja. Quanto al nome, letteralmente Ajarrum, secondo Mouloud Mammeri sarebbe un'arabizzazione del termine berbero agurram, che designa un marabutto, un dottore in scienze religiose.