Romano IV di Bisanzio

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Cristo incorona Romano ed Eudocia (Département des Monnaies, Médailles et Antiques, Parigi, Bibliothèque nationale de France)

Romano IV Diogene (greco: Ρωμανός Δ΄ Διογένης, Rōmanos IV Diogenēs) nacque nel 1032 e morì nell'Isola di Proti nel 1072. Imperatore bizantino dal 1068 fino al 1071.

Romano Diogene era il figlio di Costantino Diogene e un componente di una famiglia molto in vista della Cappadocia. S'era illustrato nell'esercito bizantino, fin quando nel 1067 non fu convinto da membri del senato e del "partito civile" e, forse, dai figli di Costantino X Ducas a partecipare a una fallita cospirazione mirante a impadronirsi del trono imperiale. Mentre attendeva la sua esecuzione, fu portato alla presenza dell'Imperatrice reggente, Eudocia Makrembolitissa, e sembra che egli l'affascinasse a tal punto che la reggente gli garantì la grazia e - dopo la morte di Costantino X suo marito, che l'aveva indicata come reggente - la mano il 1° gennaio 1068, nonostante l'opposizione del figlio maggiore di Eudocia, Michele Ducas, e del fratello dell'Imperatore, il Cesare Giovanni Ducas.

Durante il suo regno il potere dell'esercito aumentò, anche se questo lo fece entrare in contrasto con Eudocia e il senato, entrambi ostili alla sua politica militaristica. Raccolse un esercito mercenario di Franchi, Normanni, Uzi e Peceneghi e con queste armate ottenne due grandi vittorie contro i Turchi selgiuchidi tra il 1068 ed il 1070.

Nulla invece poté nella battaglia di Mantzikert (contro i Selgiuchidi del Sultano Alp Arslan), venedo inoltre tradito sul campo da battaglia da Andronico Ducas. Fu fatto prigioniero ma il Sultano selgiuchide - preoccupato da quello che ai suoi occhi rappresentava un pericolo imminente e assai maggiore, quello dei Fatimidi in Siria - gli concesse condizioni di pace incredibilmente lievi.

Tornato in patria per convincere aristocrazie e clero ad addivenire all'accordo impostogli da Alp Arslan, fu accolto invece dal fedifrago Andronico Ducas che lo aveva nel frattempo detronizzato. Nel confronto Romano IV fu sconfitto e si arrese, dietro la promessa che gli sarebbe stata risparmiata la vita.

Andronico non mantenne invece la parola data e sull'isola di Proti lo fece accecare. Morì nell'estate per le ferite.

[modifica] Bibliografia

Michele Psello, Imperatori di Bisanzio. (Cronografia), Milano, A. Mondadori, Fondazione Lorenzo Valla, 2 voll, II, pp. 321-363.
Georg Ostrogorsky, Storia dell'impero bizantino, Torino, Einaudi, 1968, pp. 312-314.

Precedessore:	Imperatore bizantino	Successore:
Costantino X	Romano IV (1068 - 1071)	Michele VII

Imperatori bizantini

Imperatori dell'Impero Romano d'Oriente in ordine cronologico dal 395, anno della separazione dall'Impero Romano d'Occidente, al 1453, anno della definitiva caduta di Costantinopoli