Stato cuscinetto
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Uno stato cuscinetto è un Paese che sorge tra due grandi potenze rivali o potenzialmente ostili; l'esistenza di questo stato è pensata e pianificata per cercare di evitare un conflitto aperto tra le potenze maggiori. Gli stati cuscinetto, quando sono veramente indipendenti, perseguono una politica di neutralismo, che li distingue dagli stati satelliti. La concezione degli stati cuscinetto fa parte della teoria del bilanciamento dei poteri, che subentrò nelle diplomazie europee nel XVII secolo. Nel XIX secolo, la manipolazione di stati cuscinetto come l'Afghanistan e gli emirati dell'Asia Centrale fu un elemento fondamentale nella politica seguita dalla Gran Bretagna e dalla Russia zarista per il controllo dei passi montani che conducevano all'India britannica.
Altri esempi di stati cuscinetto sono:
- La Mongolia, tra la Repubblica popolare cinese e la Russia
- La Polonia dopo la prima guerra mondiale, situata tra la Germania e l'Unione Sovietica
- La Corea del Nord durante e dopo la Guerra Fredda, che alcuni analisti vedono come stato cuscinetto tra la Cina e le forze americane nella Corea del Sud
- Gli stati neutrali come l'Austria, la Svezia e la Finlandia erano stati cuscinetto durante la Guerra fredda
- Il Belgio prima della prima guerra mondiale, che fungeva da cuscinetto tra Regno Unito, Francia e Germania
- La Thailandia durante il periodo coloniale, come cuscinetto tra l'India (Burma) e l'Indocina francese
- La Renania servì come zona demilitarizzata tra la Francia e la Germania nel dopoguerra della I guerra mondiale. C'era il tentarivo francese di creare una repubblica renana.
- L'Uruguay funse da zona cuscinetto demilitarizzata tra l'Argentina e l'Impero del Brasile durante l'inizio del periodo dell'indipendenza nel Sud America.
L'invasione di uno stato cuscinetto da parte di una delle potenze circondanti avviene spesso nelle guerre tra i poteri forti.