Discussione:Teosofia
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Punto primo non è una religione ma una corrente religiosa (o società teologica o dottrina filosofica), dunque è errato "è una dottrina filosofica e religiosa".
Sono presenti diversi significati : 1 Ambito della filosofia neoplatonica, la sapienza divina, alla quale l’uomo può accedere solo attraverso l’esperienza mistica 2 Nel XVII sec., dottrina filosofica e religiosa che afferma l’origine unica di tutte le religioni e si propone di condurre l’uomo alla verità attraverso una conoscenza esoterica della divinità 3 dottrina propugnata dalla Società Teosofica.
Sono presenti vari errori di ortografia.
Per RISPETTO verso le persone (questa è una enciclopedia non strumento di propaganda delle proprie idee), va distinta la descrizione dalla versione interpretativa di chi non è d'accordo.
Ciao
Sei libero di correggere gli errori. --Snowdog 15:31, 12 nov 2005 (CET)
Dato che sono un novizio lascio le due indicazioni in alto per qualche giorno, vedete se piace o errori Mda 19:05, 12 novembre 2005 (CET) .
Cambiato idea ;-) Mda 21:06, 12 nov 2005 (CET)
[modifica] Bibliografia
La bibliografia riporta quasi interamente testi non reperibili sul catalogo nazionale dei libri in commercio. Mi appresto a integrarla e correggerla, ove possibile. Sempre se non ci sono obiezioni di sorta. Emanuele Romeres 21:16, 17 gen 2005 (CET)
[modifica] Rimozione paragrafo
Era stato aggiunto una sotto-sezione dal titolo metodologia alla sezione sulla Società Teosofica, segnalato con vari punti di domanda da un utente, che da un controllo sia dal sito della società in questione che dalla lettura della voce inglese risulta destituito di fondamento, non trattandosi la teosofia di culto religioso, ma, facendone una sintesi, di corrente dottrinale filosofico-religiosa di tipo esoterico priva di pratiche specifiche. Inoltre diversi termini del paragrafo contestato (teosoficità) danno riferimenti googleschi nulli. Ho rimosso in toto.--Nanae 23:43, 7 apr 2007 (CEST)
[modifica] Teosofia (Italia, 2007) Mediometraggio per il Web
Teosofia è un mediometaggio italiano che racconta dell' incontro on line tra una eterna studentessa universitaria e un trentacinquenne felicemente sposato che una sera decide di dimostrare a sé stesso che è ancora il ragazzo figo di un tempo. I protagonisti sono seguiti dal film inizialmente attraverso gli spazi virtuali delle loro interfacce, sinquando l'incontro diventa reale e Teosofia si frantuma in una raccolta di detriti video, un collage di segni che i due protagonisti lasciano dietro di loro; camere di sorveglianza, videotelefoni, autovelox, handycam: una quantità impressionante di materiale che il montaggio trasforma nella loro storia.
ecco il sito da cui scaricarlo.
Tutto nasce dalla chat... ....l'ultimo mondo creato dalla mente umana. E' l'unica cosa non virtuale di internet. Non è Tolkien, non è la Bibbia. Ma in chat Frodo e Gesù li puoi incontrare, ci puoi scopare, puoi persino innamorarti di loro e passarci il resto dei tuoi giorni. La chat è una dimensione con una propria semiotica; entrandovi viene naturale far propri determinati gesti e atteggiamenti, creando così una gestione dei rapporti interpersonali assolutamente innovativa; dopo 3 minuti che chatti puoi chiedere a una settantenne se va al mare in topless, se desidera un massaggio virtuale al seno o se, per caso, vuole incontrare un bel ragazzo di quindici anni e intrattenere una relazione segreta. Le situazioni, grottesche, meschine o paradossali (sceglietelo voi il termine più corretto) che nella realtà solo la fantasia perversa permette di immaginare, in chat diventano routine; eliminando l'approccio fisico le situazioni più noiose, le domande più banali diventano stimolo per un dialogo che, nella quotidianità, non si avrebbe nemmeno il coraggio di iniziare. Dal punto di vista tecnico.
Il film è distribuito gratuitamente, ma chi lo vede, piaccia o no, lasci un commento...
