Turrican II: The Final Fight
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| Turrican II: The Final Fight | |
| Sviluppo: | Factor 5 |
| Ideatore: | Manfred Trenz |
| Distribuzione: | Rainbow Arts |
| Data di pubblicazione: | 1991 |
| Genere: | Videogioco a piattaforme |
| Modalità di gioco: | Singolo giocatore |
| Piattaforma: | Amiga |
| Commodore 64 | |
| Amstrad CPC | |
| MS-DOS | |
| ZX Spectrum | |
| CDTV | |
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Turrican II: The Final Fight è il seguito del videogioco a piattaforme Turrican.
Andreas Escher collabora con Trenz alla realizzazione del secondo episodio che viene pubblicato nel 1991 da Rainbow Arts. Come per il primo episodio Factor 5 si occupa della conversione Amiga.
I crediti per Turrican 2 vanno a:
- Design: Manfred Trenz, Andreas Escher, Holger Schmidt, Julian Eggebrecht
- Programmazione: Holger Schmidt, Thomas Engel (Atari ST) e Manfred Trenz (C64)
- Grafica: Andreas Escher, Manfred Trenz e Sven Meier (Atari ST)
- Copertina: Celal Kandemiroglu
- Musiche: Chris Huelsbeck (Amiga), Jochen Hippel (Atari ST), Markus Siebold e Stefan Hartwig (C64)
La grafica è stata migliorata con copperlists, effetti di parallasse e maggior cura negli sprite. È stata inserita inoltre una sezione shoot'em'up alla guida di un'astronave per tre livelli.
L'elemento più importante ed impressionante di questo capitolo, a detta di molti il migliore dei tre, è l'atmosfera che si respira giocandoci. Le mappe sono immense e le aree segrete da scoprire numerose. Il tutto, coronato dalle musiche d'atmosfera (peraltro ascoltabili anche come extras) che si abbinano ad una grafica molto bella e che dà quasi l'idea di avere scenari " vivi ".
La colonna sonora è stato uno degli elementi portanti di questa release, anche grazie alle routine scritte da Jochen Hippel che consentirono di ottenere nei tre brani più importanti (introduzione, credits e high score) 7 voci dai 4 canali audio dell'Amiga. Il sonoro ingame invece sfrutta in maniera tradizionale l'HW sonoro dell'Amiga per non appesantire eccessivamente il codice: le 7 voci erano infatti possibili solo grazie ad una routine che miscelava in tempo reale i campioni audio impegnando però parecchio la CPU.
