Ursus arctos isabellinus
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 Ursus arctos isabellinus |
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| Stato di conservazione | ||||||||||||||||
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| Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
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| Nomenclatura trinomiale | ||||||||||||||||
| Ursus arctos isabellinus Horsfield, 1826 |
L'orso bruno himalayano (Ursus arctos isabellinus) è una sottospecie di orso bruno. Gli orsi bruni himalayani sono solitamente di color sabbia o bruno-rossiccio. Sono localizzati sulle colline ai piedi dell'Himalaya e nel Pakistan settentrionale e non si estendono oltre il Parco Nazionale di Dachigam e il Kashmir. La popolazione attuale di orsi è sconosciuta a causa della loro rarità ma nel Parco Nazionale di Deosai, è stimata intorno ai 20-28 esemplari. Il commercio internazionale di questa specie è vietato in India dal Wildlife Protection Act. L'orso bruno himalayano e l'orso rosso himalayano (lo Dzu-Teh) si crede che siano la fonte della leggenda dello Yeti.
Gli orsi bruni himalayani mostrano dimorfismo sessuale. I maschi sono lunghi 1,5-2,2 m, mentre le femmine solamente 1,37-1,83 m. L'orso è l'animale più grande del Parco Nazionale di Deosai.
Gli orsi vanno in ibernazione intorno a ottobre e ne escono durante aprile e maggio. L'ibernazione solitamente avviene in una tana o in una caverna costruita dall'orso stesso.
Gli orsi bruni himalayani sono onnivori e si cibano di erbe, radici e di altre piante, così come di insetti e piccoli mammiferi. Gli orsi possono nutrirsi anche di mammiferi più grandi, come pecore e capre. Gli adulti vanno in cerca di cibo prima dell'alba e più tardi, durante il pomeriggio.
