Abdul al-Omari
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Abdul Rahman al-Omari è un pilota saudita, in un primo momento sospettato dall'FBI di essere uno dei dirottatori coinvolti negli attentati dell'11 settembre 2001.
al-Omari è un pilota della compagnia di bandiera saudita Saudi Arabian Airlines e per qualche tempo ha lavorato all'Aeroporto JFK di New York.[1] Il 3 settembre 2001, va via dalla sua casa di Vero Beach (Florida) assieme a sua moglie e ai suoi quattro figli.
L'FBI in un primo momento sospetta che al-Omari fosse il pilota designato del commando che ha dirottato il volo American Airlines 11, schiantatosi poi contro la Torre Nord del World Trade Center. Dopo pochi giorni, si scopre però che Abdul al-Omari è ancora in vita.
Successive indagini chiariranno che il pilota che ha materialmente fatto schiantare il volo AA11 è stato Mohamed Atta. Fra i cinque dirottatori poi si identificherà anche Abdulaziz al-Omari, anch'egli saudita e quasi omonimo di Abdul al-Omari.
