Alieno (biologia)
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Con termine alieno in biologia si intende una specie vivente (animale, vegetale o fungo) che, per opera dell'uomo o di un evento naturale, si trova ad abitare e colonizzare un habitat diverso dal luogo di origine.
La specie aliena si inserisce nel nuovo habitat minandone l'equilibrio, in quanto solitamente accade che entri in competizione con le specie autoctone (vincendo il confronto e contribuendo così alla diminuizone del numero); spesso poi non ci sono predatori adatti che ne contengano lo sviluppo.
La diffusione delle specie aliene è dovuta principalmente per fattori antropici, ma alcuni casi di alieni sono dovute a migrazioni naturali. Come la Tortora dal collare orientale che nella seconda metà del XX secolo si è spostata invadendo pacificamente la Russia e l'intera Europa, diventando specie stanziale e non occupando nessuna nicchia di altre specie.
Purtroppo non tutte le invasioni sono così "pacifiche": un caso clamoroso è l'alga killer Caulerpa taxifolia, sfuggita dall'acquario di Montecarlo nei primi anni 90. Quest'alga entrò in competizione con la meno prolifica Posidonia, vincendo il confronto e risultando indigesta e addirittura tossica per tutte le specie erbivore del Mar Mediterraneo.
Sempre in campo vegetale la Robinia, una specie di acacia originaria dell'Africa e importata in Europa a scopo ornamentale secoli fa, ha ormai sostituito in molti boschi del Nord Italia e della Lombardia in particolate le specie autoctone.
Un altro caso di specie aliena che riguarda l'Italia in particolare è la nutria, originaria del Sudamerica, è diffusa nel bacino del Po e nell'Italia centrale (diffuse anche a Firenze e scambiate per grossi ratti). Allevate per la pelliccia dal dopoguerra, negli anni '70 molti gruppi ambientalisti (compiendo veri e propri atti di ecoterrorismo) liberarono centinaia di esemplari che trovarono nei fiumi italiani un habitat ideale per la loro sopravvivenza. Entrando in competizione con le già poco diffuse lontre europee e minando la sicurezza degli argini, che scava per costruirsi la tana.
Emblematico anche il caso dello scoiattolo grigio americano, introdotto in pochi esemplari nei boschi di Stupinigi, fuori Torino, conta oggi migliaia di esemplari che minacciano l'autoctono scoiattolo rosso. E la cosa si ripete nei fiumi italiani con la stupida introduzione (a scopo di pesca) del Pesce siluro che ha quasi sostiuito il nostrano Luccio.
Negli ultimi anni inoltre sta avendo luogo una vera e propria migrazione di specie aliene di pesci nel Mediterraneo dal Mar Rosso, a causa dell'innalzamento della temperatura delle acque dovuto al riscaldamento globale provocato dalle emissioni dei gas serra ad opera dell'uomo.