Anti-Dühring
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«Pochi libri io conosco che possano stargli a paro, per densità di pensiero, per molteplicità di punti di vista, per duttilità di penetrazione suggestiva.»
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(Antonio Labriola, in "Discorrendo di socialismo e filosofia")
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La scienza sovvertita del signor Eugen Dühring, opera di Friedrich Engels (1878), più comunemente nota come l'Anti-Dühring.
Quest'opera è uno dei maggiori contributi di Engels alla diffusione delle teorie del socialismo scientifico. Essa nacque come una confutazione delle teorie del professore berlinese Eugen Dühring, che stavano suscitando grande interesse nella socialdemorazia tedesca, si ampliò fino a divenire una esposizione completa dei fondamenti scientifici e filosofici del comunismo.
[modifica] Origine dell'opera
Eugen Dühring aveva attirato per la prima volta l'attenzione di Marx ed Engels nel 1868, quando aveva pubblicato sulla rivista "Ergänzungsblätter zur Kenntniss der Gegenwart" una recensione del primo libro del "Capitale". In una serie di lettere (gennaio-marzo 1868) essi giudicavano già Dühring come il predicatore di un socialismo vago, piccolo-borghese e pseudoscientifico.
[modifica] Collegamenti esterni
- Testo dell'opera, dal "Marxist Internet Archive"
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