Antro del Corchia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La Grotta Antro del Corchia si trova in Toscana, sul monte Corchia, situato nella catena montuosa delle Alpi Apuane.
Il complesso carsico del monte Corchia, di cui fanno parte l'Antro del Corchia, l'Abisso Fighierà e l'Abisso Farolfi, è uno dei più estesi del mondo, con i suoi 60 km di gallerie e cunicoli.
[modifica] Storia
L'Antro del Corchia fu esplorato per la prima volta nel 1840 da Emilio Simi, un naturalista abitante del paese di Levigliani. La buca scoperta da Simi prese il nome di Buca d'Eolo per via del forte vento che si può percepire all'ingresso. La parte che poteva essere facilmente esplorata termina dopo qualche decina di metri e negli anni a seguire furono molti quelli che si avventuravano al suo interno. Ne fanno testimonianza le molteplici scritture sulle pareti della grotta. La seconda diramazione dovette aspettare l'avvento delle tecniche speleologiche del nostro secolo, che diedero alla luce nuove ed importanti diramazioni all'interno della cavità.
Ma solo negli ultimi decenni, grazie anche all'avvento delle tecniche su corda, il complesso di diramazioni pozzi e gallerie assunse un importanza tale.
Nell'anno 2001 La grotta fu aperta al pubblico che puo visitare, con un percorso attrezzato con passerelle, le zone più interne dell'antro.