Apocalisse di Abramo
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L'Apocalisse di Abramo è un testo apocrifo dell'Antico Testamento pseudoepigrafo di Abramo (XVIII secolo a.C.). Scritto su un prototesto semitico perduto, ci è pervenuto solo in una versione paleoslava di fine I secolo d.C.
Nella prima parte (circa 1/3) è descritta la conversione di Abramo dal politeismo al monoteismo. Nella seconda parte propriamente apocalittica Abramo è testimone della consegna al demone Azazel degli inferi e della purificazione del tempio di Gerusalemme dai culti idolatrici.
È di origine giudaica con alcune interpolazioni cristiane successive.