Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
| SCHEDA. L’atletica leggera ai Giochi della X Olimpiade di Los Angeles |
- Uomini: 23 titoli
- Donne: 6 titoli
- Durata del programma: dal 31 luglio al 7 agosto 1932
- Numero di atleti partecipanti: 330 uomini e 55 donne. Rispetto alle edizioni precedenti dei Giochi, tutte le gare registrano un minor numero di iscritti, a causa della distanza e della crisi economica scoppiata nel 1929.
- Sede delle gare: Stadio Olimpico “Memorial Coliseum”, Los Angeles. Pista di 400 metri in tennisolite, 8 corsie sul rettilineo e 7 sull’anello. A detta dei tecnici, la pista è la più veloce tra tutte quelle realizzate per i Giochi Olimpici
- Fatto unico nella storia dei Giochi, il tempo fu bello per tutte le giornate di gare
|
[modifica] Il punto tecnico
|
Il cronometraggio è manuale al decimo di secondo. Per la prima volta viene affidato a una società privata, la Omega. L’innovazione entrerà rapidamente nei costumi per diventare una consuetudine adottata ancora oggi nei grandi avvenimenti internazionali.
A Los Angeles viene impiegato un sistema di cronometraggio elettrico più avanzato di quello usato nel 1920 ad Anversa. Si chiama "Kirby Photo-electric timer” dal nome del suo inventore, l’americano Gustavus Kirby, ex giudice arbitro e futuro dirigente di atletica. La macchina stabilisce la giusta corrispondenza tra la la registrazione continua, su pellicola, degli eventi che si verificano sul traguardo e l’indicazione del tempo che scorre dallo sparo dello starter.
Lo strumento, più conosciuto col nome di Kirby two-eyes camera, rileva i tempi al centesimo di secondo ed aiuta i giudici a stabilire il corretto ordine di arrivo delle gare. I tabulati con i tempi elettrici rimangono tra la documentazione riservata non accessibile al pubblico.
Debutta anche il tabellone segnaletico, sul quale il pubblico può leggere i risultati delle gare.
Da questa edizione dei Giochi viene limitata la partecipazione ad un massimo di tre atleti di ciascuna nazione per specialità (norma tuttora in vigore).
Viene introdotta la nuova regola sulle false partenze che rimarrà in vigore svariati decenni e che prevede l’ammonizione per la prima falsa partenza e la squalifica dell’atleta dopo la seconda.
La IAAF non riconosce ancora l’uso dei blocchi di partenza (inventati nel 1927), considerandoli un aiuto materiale. Pertanto i record eventualmente fatti con partenza dai blocchi non sono omologabili. Soltanto nel 1938 la Federazione mondiale abbandonerà le sue riserve e ufficializzerà l’uso dei blocchi. La decisione non avrà comunque effetto retroattivo.
Ritorna la marcia nel programma olimpico, con il debutto della 50 km. D'ora in poi la marcia ai Giochi sarà sempre una gara di resistenza. Il CIO ritiene infatti che nelle gare di lunga lena lo stile degli atleti sia più corretto.
Viene istituito il cerimoniale del podio, con la premiazione dei primi tre classificati, mentre salgono le bandiere nazionali e viene eseguito (da una banda) l’inno del Paese del vincitore.
|
Gare maschili - Gare femminili
