Aurelio Fierro
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Aurelio Fierro (Montella, 13 settembre 1923 – Napoli, 11 marzo 2005) è stato un cantante e attore italiano, specializzato nel repertorio della musica e della canzone napoletana.
Il suo celebre motivo Guaglione è stato tradotto in diverse lingue, anche grazie alle numerose tournée che il cantante compì in USA e Canada a beneficio delle numerose colonie di immigrati italiani ancora presenti alla fine degli anni Cinquanta nel continente nordamericano.
Fierro ha partecipato a numerosi Festival della canzone italiana di Sanremo e a diverse edizioni del Festival della canzone napoletana (del quale vinse la prima edizione organizzata dalla RAI appunto con Guaglione).
Assieme a Sergio Bruni, Renato Carosone e Roberto Murolo è stato uno dei maggiori interpreti di questo tipo di canzoni destinate a diventare, anche grazie al suo contributo, molto popolari anche all'estero.
Il suo debutto risale al 1951, quando vinse il concorso delle "Voci Nuove", classificandosi primo su seicento concorrenti; questo gli consentì di firmare un contratto con la casa discografica Durium, con cui avrebbe poi inciso una serie di canzoni in dialetto napoletano ma anche in lingua italiana.
Nel 1952 vinse con il brano "Rose, poveri rrose!" il primo Festival di Castellammare. Questo lo spinse a lasciare la professione di ingegnere per potersi dedicare unicamente alla musica.
Il suo primo grande successo fu "Scapricciatiello".
Uno dei suoi più grandi successi, famosissimo anche all'estero, e presentato per la prima volta ad un Festival di Napoli, in coppia con un altro grande, Giorgio Gaber, è: 'A pizza.