Beatrice Cenci
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Beatrice Cenci (Roma, 1577 - 1599) fu una nobildonna assurta al ruolo di eroina popolare.
Figlia del conte Francesco Cenci, ne subì gli abusi in gioventù fino a giungere alla decisione di organizzarne l'omicidio in concorso con i fratelli. Vennero scoperti e catturati per ordine di Papa Clemente VIII. Il fatto ebbe un grande seguito pubblico anche perché vennero a scontrarsi i più grandi avvocati dell'epoca: accusatore era l'alatrese Pompeo Molella e difensore Prospero Farinacci. alla fine prevalse il primo e gli imputati vennero condannati e giustiziati
L'esecuzione di Beatrice avvenne l'11 settembre 1599, un giorno dopo quella dei fratelli e a Castel Sant'Angelo, nel luogo in cui è stata decapitata, è invalsa la credenza di vedere la sua figura aleggiare sopra il ponte la notte dell'11 settembre.
Fu in realtà sepolta sotto l'altar maggiore di San Pietro in Montorio, senza alcuna lapide a ricordarne il nome.
La figura di Beatrice Cenci fu ripresa in diverse opere, fra cui il racconto di Stendhal inserito nelle Cronache Italiane, il romanzo I Cenci di Alexandre Dumas (padre), una tragedia (I Cenci) scritta e conclusa proprio a Roma nel maggio 1819 da Percy Bysshe Shelley, un racconto di Francesco Domenico Guerrazzi e numerose trasposizioni cinematografiche.
[modifica] Film
- Beatrice Cenci, film di Mario Caserini (1909)
- Beatrice Cenci, film di Ugo Falena (1910)
- Beatrice Cenci, film di Baldassarre Negroni (1913)
- Beatrice Cenci, film di Baldassarre Negroni (1926)
- Beatrice Cenci, film di Guido Brignone (1941)
- Beatrice Cenci, film di Riccardo Freda (1956)
- Beatrice Cenci, film di Lucio Fulci (1969)
[modifica] Collegamenti esterni
- La storia di Beatrice Cenci
- Il supplizio di Beatrice Cenci (Museo criminologico del Ministero di Giustizia)