Bernardo I di Tolosa
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Bernardo di Settimania (ca. 795-† 844), conte di Tolosa, conte di Barcellona, duca di Settimania e conte di Autun.
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[modifica] Origine
Nato verso il 795 da Guglielmo di Gellone (755-812)e da Guitberga d'Hornbach (?-804).
[modifica] Biografia
Nell'820 ricevette il ducato di Settimania da Ludovico il Pio, di cui era cianbellano.
Il 29 giugno 824 sposò Dhuoda di Guascogna (804-843) figlia del duca di Guascogna Sancho I Lopez (772-816).
Nell'826 ottenne la contea di Barcellona. Appena insediato, una parte della nobiltà si ribellò e, con l'aiuto di un contingente di mussulmani, riuscì ad occupare parte della contea, senza che l'imperatore intervenisse in suo aiuto. Solo dopo l'arrivo dei Mori, Ludovico il Pio ordinò al figlio, il re Pipino I di Aquitania di allestire un esercito per portare aiuto a Bernardo. Ma prima che l'esercito Franco si muovesse, i Mori erano già stati respinti fuori dalla contea ed i ribelli con loro (827); questa vittoria portò ad incrementare la stima che la corte aveva per lui.
Nell'828 fu sventato un nuovo attacco dei Mori contrapponendogli un esercito in armi.
Lasciati i suoi feudi nelle mani del fratello, Gocelone, denominato per questo "marchese di Gotia", nell'agosto dell'829, Bernardo fu chiamato a corte a sostituire il nuovo re d'Italia, Lotario I, nella custodia del figlio minore di Ludovico il Pio, Carlo il Calvo. Tutti questi onori gli procurarono parecchi nemici che non tardarono a mettere in giro la voce che Bernardo fosse l'amante dell'imperatrice, Giuditta di Baviera.
Nell'830 i tre figli maggiori di Ludovico il Pio si schierarono contro Bernardo, che, sentendosi seriamente minacciato, si trovò costretto a lasciare la corte e ritornare nei suoi domini.
Nel novembre dell'831 il figlio di Ludovico, il re Pipino I di Aquitania (797-838), sconsigliato da Berengario il Saggio, si ribellò, con l'appoggio di Bernardo, all'imperatore; il quale, reagì e, con l'aiuto di Berengario, sconfisse (832) i ribelli che si dovettero presentare all'imperatore. Pipino fu imprigionato e Bernardo fu spogliato di tutti i suoi possedimenti, che furono concessi a Berengario. Inizialmente Bernardo si oppose, ma poi si decise a ritornare nelle proprietà di famiglia in Borgogna (833), col fratello Gocelone ed il fedele luogotenente Sunila.
Nell'834 Pipino e Bernardo si schierarono con Ludovico il Pio contro Lotario I, che, all'assedio di Chalon-sur-Saône, fu sconfitto; nel corso dell'assedio, Lotario condannò al patibolo sia Sunila che Gocelone e la sorellastra monaca Gerberga. Bernardo, sia per la vittoria riportata, che per il tributo di sangue della sua famiglia, chiese di essere reintegrato nei suoi titoli. Ovviamente Berengario si oppose in quanto anche lui era stato artefice della vittoria.
Per risolvere la questione, nell'835, Ludovico li convocò entrambi ad un'assemblea che si tenne, nei pressi di Lione; ma durante il trasferimento, Berengario all'improvviso morì per cui Bernardo rientrò in possesso di quasi tutti i suoi domini a cui si aggiunse la contea di Tolosa.
Nell'841, dopo la vittoria riportata da Carlo il Calvo e Ludovico il Germanico sull'imperatore Lotario I, Bernardo inviò il figlio Guglielmo da Carlo il Calvo per garantirgli il suo appoggio per la sottomissione del nuovo re Pipino II di Aquitania (823-864). Ciononostante, Carlo il Calvo, nell'842, decise di destituirlo. Bernardo non accettò ed appoggiò Pipino II nella sua ribellione.
Dopo la pace (trattato di Verdun 843), che assegnava l'Aquitania, Tolosa e la Settimania al re dei Franchi Occidentali, Carlo il Calvo.
Quest'ultimo attaccò (844) la contea di Tolosa per impadronirsene; Bernardo fu catturato (sembra per una fortunata coincidenza) e tradotto, nel maggio dello stesso anno da Carlo, fu condannato alla decapitazione. Gli subentrò il figlio Guglielmo di Settimania che con l'alleato Pipino II sconfissero Carlo il Calvo il 14 giugno 844.
[modifica] Discendenza
Bernardo e Duda ebbero due figli:
- Guglielmo di Settimania (826-849), conte di Tolosa, conte di Barcellona e duca di Settimania. Decapitato da Carlo il Calvo.
- Bernardo Pianta di Velluto (841-886), conte di Tolosa. Per lui la madre Duda compose, tra l'841 e l'843 un trattato d'educazione (il primo conosciuto):"Manuel pour mon fils"
Predecessore: Berengario il Saggio |
Conte di Tolosa 8325ndash;844 |
Successore: Guglielmo di Settimania |
Predecessore: Rampò |
Conte di Barcellona 826–832 |
Successore: Berengario il Saggio |
Predecessore: Berengario il Saggio |
Conte di Barcellona 835–844 |
Successore: Sunifredo I |
[modifica] Voci correlate
Elenco dei conti di Barcellona
Elenco di duchi, re e conti di Provenza
Imperatori del Sacro Romano Impero
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