Canis lupus arabs
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Lupo arabo | ||||||||||||||||
![]() Canis lupus arabs |
||||||||||||||||
Stato di conservazione | ||||||||||||||||
|
||||||||||||||||
Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
|
||||||||||||||||
Nomenclatura trinomiale | ||||||||||||||||
Canis lupus arabs Schreber, 1775 |
Il lupo arabo (Canis lupus arabs) è una sottospecie del lupo grigio. Una volta viveva in tutta la penisola arabica, ma ora si trova solamente in piccoli gruppi in Oman, Yemen, Giordania e Arabia Saudita. Più piccoli dei loro cugini eurasiatici o americani, i lupi arabi si distinguono per il pelame più corto e di colore beige-grigiastro. Come la maggior parte dei lupi sono estremamente magri. Oltretutto i lupi arabi non vivono in grandi branchi, ma cacciano invece in coppia o in gruppi di circa tre o quattro esemplari. Come negli altri lupi, gli occhi del lupo arabo sono gialli, ma se ne trovano molti con gli occhi marroni - fatto che indica certamente che una parte della popolazione non è di sangue puro e che i loro antenati si sono incrociati con cani inselvatichiti. Questo pone delle minacce molto serie per la sopravvivenza di questa sottospecie.
I lupi arabi attaccano e si nutrono di molti animali domestici, fino a quelli delle dimensioni di una capra, con il risultato che gli allevatori non hanno esitato a sparargli, ad avvelenarli e a catturarli con delle trappole. I lupi arabi si nutrono anche di lepri, roditori, ungulati e di ogni carogna che trovano.
In Oman la popolazione di lupi è aumentata notevolmente da quando ne è stata vietata la caccia, fornendo così la possibilità che possano ripopolare da soli alcune zone dei Paesi vicini.
In Israele sono presenti 100-150 lupi arabi, diffusi in tutto il Negev e l'Ha'arava
[modifica] Altri progetti
Commons contiene file multimediali su Canis lupus arabs
Wikispecies contiene informazioni su Canis lupus arabs