Capitani Reggenti

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Voce principale: Istituzioni di San Marino.

Eccellentissima Reggenza
Capitani Reggenti:	Alessandro Rossi Alessandro Mancini
Istituito:	XIII secolo
Sede:	Palazzo pubblico
Indirizzo:	Piazza della Libertà 47890 - San Marino Tel: 0549.xxxxxx* Fax 0549.xxxxxx* *from outside Italy +378 replace 0549, in most cases or try +39549
Sito:	Eccellentissima Reggenza

Due Capitani Reggenti esercitano collegialmente le funzioni di Reggenza (Capo di Stato) e di Governo della Repubblica di San Marino.

I Capitani Reggenti entrano in carica il primo aprile e il primo ottobre di ogni anno.

I Capitani Reggenti eletti dal Consiglio Grande e Generale per il mandato aprile 2007 - settembre 2007 sono Alessandro Rossi e Alessandro Mancini.

[modifica] Storia

Per approfondire, vedi la voce Istituzioni di San Marino.

L'istituto della Reggenza della Repubblica di San Marino risale all’epoca comunale. In origine, i Reggenti svolgevano la funzione di amministrare la giustizia; successivamente, si affiancò la funzione amministrativa, gestita congiuntamente con il Consiglio Grande e Generale. I primi Capitani Reggenti, Filippo da Sterpeto e Oddone Scarito, sono stati eletti il 12 dicembre 1243 con il titolo di Consules, come i supremi magistrati dell’antica Roma repubblicana. Alla fine del XII secolo uno assunse il titolo di “Capitano” e l’altro di “Difensore”. Fin dall’origine, i Capitani vengono eletti dal Consiglio Grande e Generale e ricoprono un mandato di sei mesi; dalla prima metà del XVI secolo, è stato quasi sempre rispettato l’obbligo di non rieleggibilità per tre anni dalla scadenza del mandato. Dal 1499 è stato istituito il Sindacato della Reggenza.

[modifica] Elezione

I Capitani sono eletti ogni sei mesi dal Consiglio Grande e Generale, solitamente tra appartenenti a diversi partiti politici, in modo da assicurare una funzione di controllo reciproco. Risulta eletta la coppia che ottiene la maggioranza assoluta dei voti.

L’istituto del Sindacato della Reggenza consente, entro tre giorni dal termine del mandato dei Capitani, ai cittadini di esporre rilievi sulla loro attività: qualora si ravvisino i presupposti, è possibile iniziare un procedimento giudiziario contro l’ex Capo di Stato.

Il trono di uno dei due Capitani Reggenti.

[modifica] Eleggibilità

Requisiti richiesti per assumere la carica di Reggente sono:

essere Consigliere
età superiore ai 25 anni
cittadinanza sammarinese originaria (ottenuta dalla nascita)
non aver ricoperto il medesimo incarico nei 3 anni precedenti

[modifica] Prerogative

Quella dei Capitani Reggenti è la massima magistratura della Repubblica, esercitando collegialmente e con reciproco diritto di veto la funzione di Capo di Stato e di Governo.

La figura istituzionale esercita funzioni, sebbene talvolta simboliche, in tutti i poteri dello Stato, configurandosi come potere costituzionale complesso. Come Capi di Stato, sono un organo di garanzia costituzionale super partes, rappresentano l'unità nazionale e presiedono e vigilano sulle attività di tutti gli altri organi politici della Repubblica.

I Capitani Reggenti presiedono il Consiglio Grande e Generale, di cui fanno parte a pieno titolo, convocano e coordinano il Congresso di Stato, presiedono il Consiglio dei XII, la Commissione Consiliare per gli Affari di Giustizia, il Consiglio Giudiziario, il Magistero di Sant'Agata e l'Ufficio di Presidenza del Consiglio Grande e Generale.

Inoltre dispongono lo scioglimento del Consiglio Grande e Generale quando questo non riesca ad esprimere una maggioranza ed effettuano le consultazioni per incaricare un nuovo governo oppure per convocare i comizi elettorali.

Dispongono del potere legislativo, in quanto in caso di necessità o di urgenza possono emanare Decreti Reggenziali, che devono essere ratificati entro tre mesi dal Consiglio Grande e Generale, a pena di decadenza. I Decreti Reggenziali possono essere emanati anche in conseguenza di esplicita previsione di Legge. Infine, hanno competenza nella promulgazione delle leggi.

[modifica] Particolarità della funzione

L’esercizio della funzione di Capo di Stato da parte di due individui, come la ridotta durata del mandato, derivano direttamente dalle istituzioni dell’antica Roma repubblicana, retta da due consoli.

Questa particolarità è condivisa con il Principato di Andorra, che è retto congiuntamente dal vescovo spagnolo di Urgell e dal Presidente della Repubblica francese. Va tuttavia sottolineato come ad Andorra le cariche siano prettamente onorifiche e la sede dei Capi di Stato non sia situata nel Paese.