Carlos Simon
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Carlos Simon (Porto Alegre, 1965) è un arbitro di calcio brasiliano.
Diventato internazionale nel 1998, si può considerare come il miglior direttore di gara "carioca" degli anni Duemila, come testimonia la sua costante utilizzazione a livello di manifestazioni calcistiche internazionali, che si sono via via succedute in quegli anni.
Già nel 2000 viene convocato per le Olimpiadi di Sydney, dove raggiunge il traguardo dei quarti di finale, arbitrando Italia-Spagna (sarà molto contestato dagli azzurri per la mancata espulsione dell'iberico José Mari, dopo una gomitata rifilata a Gennaro Gattuso).
Nel 2002 è protagonista per la prima volta ai mondiali di calcio in Estremo Oriente, dove dirige Inghilterra-Svezia e Italia-Messico. Nel dicembre dello stesso anno, viene designato per la finale della Coppa Intercontinentale tra Real Madrid e Olimpia Asuncion.
Nel 2006, dopo un periodo di appannamento concomitante con lo scandalo arbitrale che in Brasile coinvolse il fischietto internazionale Pereira de Carvalho (colpevole di aver truccato delle partite) e che inevitabilmente fece venire meno la credibilità di tutto il movimento arbitrale brasiliano, è selezionato ancora per i mondiali di calcio in Germania: qui gli toccano Italia-Ghana, Spagna-Tunisia e l'ottavo di finale Germania-Svezia (durante la quale celebre rimane l'espulsione da lui comminata allo svedese Teddy Lucic col sorriso sulle labbra).
Di professione giornalista, è stato politicamente vicino alle idee del presidente di sinistra Luiz Inácio Lula da Silva.