Centro (politica)
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Centro è il termine usato per indicare le posizioni politiche dei moderati all'interno dello schieramento politico. Si distingue tanto dalla sinistra (i "progressisti"), quanto dalla destra (i conservatori). Nella maggiorparte dei sistemi politici i partiti di centro sono partiti liberali e moderati, che modificano le proprie posizioni ed idee a secondo della storia propria di ogni singolo paese.
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[modifica] Il centrismo in Italia
[modifica] La tradizione centrista: democristiani, socialdemocratici, repubblicani, liberali
In Italia, dal 1946 in poi, il centrismo è stato principalmente sinonimo di cattolicesimo-democratico. Infatti la Democrazia Cristiana, principale partito politico del paese fino al 1992, si è contraddistinta per il rifiuto di qualsiasi alleanza con partiti comunisti, social-comunisti e nazionalisti.
La DC ha racchiuso al proprio interno variegate posizioni sia in campo economico-sociale che culturale, tutte, però, cresciute nel comune alveo della dottrina sociale della Chiesa Cattolica. Accanto alla DC, in Italia, altri partiti definibili "centristi" sono stati il Partito Liberale Italiano (PLI), il Partito Repubblicano Italiano (PRI) ed il Partito Socialista Democratico Italiano (PSDI). Il PLI è l'erede della cultura liberale al governo del paese dal 1861 al 1921, il PRI della cultura mazziniana. Il primo può genericamente essere definito un partito liberale di destra (almeno fino alla svolta riformista degli anni '70), mentre il secondo liberale di sinistra (secondo una definizione di Ugo La Malfa). Soprattutto in seguito agli anni '70 però -periodo che vide la definitiva affermazione all'interno del PLI della corrente riformista della "sinistra" interna- PLI e PRI tesero sempre più ad identificarsi in una comune nuova area politica di ispirazione "liberal-democratica", che rappresentava la evoluzione in senso moderatamente riformista del liberalismo classico e la prosecuzione dell'esperienza laico-progressista del PRI di Ugo La Mafa. È possibile inoltre definire "centrista" anche il PSDI, partito socialdemocratico e moderato fondato da Giuseppe Saragat, che scelse fin dalla sua fondazione la partecipazione ai governi centristi e rappresentò sempre il principale alleato riformista della DC. Il PSDI in pratica, anticipando di quarant'anni le mosse dei partiti socialdemocratici europei, portò la socialdemocrazia italiana su posizioni di centro: una "terza via" ante litteram, potremo dire. Pue essendo il PSDI un partito complessivamente "centrista", al suo interno non mancava però un'area di "sinistra" (come del resto anche nel PRI) che teneva a rimarcare la matrice socialista del partito e pur non volendo rinunciare agli ottimi rapporti con la DC, guardava con più "familiarità" al PSI.
[modifica] La situazione attuale
Nell'attuale panorama politico italiano il "centro" dello schieramento politico è occupato da vari partiti. Nello schieramento di centro-destra il principale partito di centro è l'Unione dei Democratici Cristiani e Democratici di Centro (UDC) (nonché alcuni settori diForza Italia). All'interno dello schieramento di centro-sinistra invece i principali partiti di centro sono i Popolari-UDEUR (Udeur) e Democrazia è Libertà - La Margherita (DL), seguono poi altri partiti "minori" di centro (in primis IdV e MRE). UDC, FI ed UDEUR aderiscono al Partito Popolare Europeo, mentre DL è membro fondatore del Partito Democratico Europeo ed al Gruppo Parlamentare dell' Alleanza Liberali Democratici Europei. IdV e MRE aderiscono invece al Partito dei Liberali, Democratici e Riformatori Europei. Il più centrista tra tutti i partiti politici Italiani è però sicuramente l'Italia di Mezzo, partito politico di Marco Follini, che è posizionato esattamente al centro del panorama politico italiano, ragion per cui rifiuta di aderira sia alla coalizione politica di centro-destra sia a quella di centro-sinistra.
[modifica] Il centrismo in Europa
In Europa le due formazioni politiche di maggior rilievo sono il Partito del Socialismo Europeo (PSE) ed il Partito Popolare Europeo (PPE), il primo rappresenta la casa di tutti i socialdemocratici e i socialisti democratici, mentre il secondo è il contenitore che raccoglie democratici-cristiani, conservatori e alcuni liberali. Sostanzialmente il PSE è una forza politica che ingloba sia partiti del cosiddetto "nuovo centro" (Labour Party e SPD tedesca in primis) che partiti di sinistra socialista (per es. il PS francese) e post-comunista (per es. i DS italiani e la SLD polacca), così come nel PPE sono presenti partiti più genuinamente centristi come l'UDC, il MSP svedese e i democristiani belgi (CDH e CD&V) assieme a partiti più conservatori come l'UMP francese.
I veri e propri soggetti politici centristi in Europa sono del resto il PPE ed il Partito Democratico Europeo (PDE): il primo è un soggetto politico di centro che guarda a destra, il secondo un soggetto politico di centro che guarda a sinistra. Esiste inoltre un altro soggetto politico centrista vicinissimo al PDE tanto da fare gruppo unico al Parlamento Europeo (l'Alleanza dei Democratici e Liberali per l'Europa): si tratta del Partito dei Liberali, Democratici e Riformatori Europei, al cui interno convivono sia i liberali conservatori, che guardano a destra, sia i liberali sociali, che guardano a sinistra.
[modifica] Il centrismo nel Mondo
Negli USA il centrismo (spesso definito middle-of-the-road, e più recentemente, nel caso del centrosinistra, third way), non ha dato mai luogo alla nascita di un vero e proprio partito politico, anche se molti esponenti sia del Partito Repubblicano, che del Partito Democratico vi fanno riferimento.
In Gran Bretagna le posizioni centriste sono state assunte dal Partito Liberale, partito che per decenni ha rappresentato la "sinistra" del panorama politico inglese, ma che dagli inizi del '900, si è visto scavalcare a sinistra dai laburisti. Verso gli anni '80 infatti ciò che rimaneva del vecchio Partito Liberale Britannico (erede dei "whig") si è fuso con un drappello di socialdemocratici centristi fuoriusciti del Partito Laburista, e da tale unione sono nati i Liberal-Democratici. Negli ultimi anni si è verificato un fenomeno importante, ossia, secondo molti commentatori, il riposizionamento del Partito Liberal-democratico alla sinistra del panorama politico britannico, anche a sinistra dei Laburisti, in virtù della connotazione fortemente progressista e welfarista, oltre alla contrarietà nei confronti della guerra in Iraq, che il partito ha assunto.
Nell'Europa continentale e nei paesi latinoamericani, invece, il centrismo ha trovato casa nei partiti di ispirazione cristiano-democratica e di ispirazione liberal-moderata, coma il il PPI, la DC e il PRI in Italia, l'UDF in Francia, la CDU in Germania (più spostata a destra), C&U in Catalogna, il PDC in Cile (più spostato verso il centro-sinistra), per fare solo alcuni esempi.
