Cesare Jonni
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Cesare Jonni (Macerata, 1917) è un arbitro di calcio italiano.
È stato uno dei più grandi direttori di gara italiani, anche se la sua fama e la sua carriera vennero parzialmente offuscate dall'avvento della stella del suo più giovane collega Concetto Lo Bello. È tutt'ora colui che detiene il secondo posto nella classifica degli arbitri italiani con più presenze in serie A, essendo a quota 263 (il capofila è Concetto Lo Bello con 328 presenze).
Debuttò nella massima divisione nell'immediato Dopoguerra, e come arbitro internazionale conquistò il palcoscenico più ambito a metà degli anni Cinquanta. Nel 1960 gli venne affidata la semifinale della prima edizione degli europei di calcio in Francia (Cecoslovacchia-URSS), oltre che la finale per il terzo posto tra i cechi e la Francia. Nello stesso anno fu selezionato per dirigere alle Olimpiadi di Roma. Nel 1962, il suo nome fu preferito a quello di Lo Bello, per il ruolo di rappresentante italiano ai mondiali di calcio in Cile, dove arbitrò URSS-Uruguay.
A livello nazionale, nel 1959 fu decorato con il premio alla carriera, il Premio Mauro, e fu protagonista anche della finale di Coppa Italia Inter-Juventus. Come aneddoto, si ricorda che Jonni fu l'arbitro della partita Juventus-Milan del campionato 1958/1959, più volte trasmessa in immagini di repertorio, famosa per l'invasione di campo dei tifosi rimasti fuori dallo stadio perché troppo numerosi, i quali circondarono il campo collocandosi ai bordi: ci volle tutta l'autorevolezza di Jonni per riuscire a concludere l'incontro mantenendo nervi saldi e resistendo alla pressione.