Chiesa di San Giorgio degli Armeni
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La chiesa di S.Giorgio degli Armeni (o S.Giorgio dei Martiri) sorge nella via omonima, nella zona industriale di Bari.
[modifica] Cenni storici
Sembra sia stata eretta dall'armeno Mosese, secondo quanto si legge nel Codice Diplomatico Barese del 1005 e del 1210 (citata come S.Giorgio di Martiri (o degli Armeni). Una lapide posta all'interno ci informa anche di alcuni rimaneggiamenti risalenti al 1920 compiuti da Nicola Scattarelli, che purtroppo ne hanno compromesso l'aspetto originario, come descritto da Mongiello, con l'aggiunta di stucchi "decorativi". Secondo la datazione proposta da Melchiorre la chiesa risalirebbe all'XI secolo. Una chiesa di San Giorgio degli Armeni era ubicata nella Corte del Catapano, nella zona ove sorgerà la Basilica di San Nicola. Alcuni studiosi, tra cui Lavermicocca, ritengono che la chiesa eretta da Mosese armeno sia quest'ultima e non qulla fuori Bari in contrada San Giorgio. Anche Licinio e Porsia in "Storia di Bari. Dalle Origini al Mille" ritengono distinte le due chiese: quella extra-moenia era denominata San Giorgio martire, mentre quella intra-moenia è ricordata nel Codice diplomatico barese come San Giorgio degli armeni o San Giorgio al porto. Tale denominazione dovrebbe togliere ogni dubbio circa l'ubicazione della chiesa nella corte del Catapano.
[modifica] Planimetria e conronto con chiese simili della stessa zona
L'edificio della chiesa è pianta centrale a croce greca contratta coperta da cupola e segue l'orientamento classico Est-Ovest. Paragonabile per la planimetria alla chiesa di Torre S.Croce in territorio di Bitonto e ad altre chiese che hanno la stessa planimetria a croce greca contratta (tipologia diffusa in terra di Bari) come ad esempio la chiesa di S.Vito a Corato, S.Basilio in territorio di Giovinazzo, la chiesa di Giano in territorio di Bisceglie, conosciuta come Tempio di Giano, da cui S.Giorgio si differenzia solo per la presenza di quattro archi a sostegno della cupola, invece di due, e due nicchie ai lati dell'abside.
[modifica] Bibliografia
- M.PETRIGNANI-F.PORSIA, Bari, pp. 18-19
- C.D.B.Codice Diplomatico Barese, IV, n° 9, a. 1005; a. 1210
- V. MELCHIORRE, Bari, 1987 p. 286
- L.MONGIELLO, Chiese di Puglia, Mario Adda editore, 1988. p. 103
- N.LAVERMICOCCA, Bari bizantina, Edizioni di Pagina, 2004
- AA. VV., Storia di Bari. 1.Dalle origini al Mille, a cura di G. Musca, Laterza, 1989