Combat folk (genere musicale)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il Combat folk è un genere musicale, un Folk rock a contenuto politico.
La definizione di Combat folk viene dal primo disco dei Modena City Ramblers, un demotape autoprodotto ormai introvabile. Il titolo è una fusione del Combat Rock dei Clash e il folk: brani tradizionali irlandesi, canti politici come Contessa e canti partigiani come Fischia il vento e Bella ciao riarrangiati anch'essi in chiave irish. Del Folk si mantengono alcuni strumenti (il violino, la fisarmonica, i flauti e il tin whistle, il mandolino, il banjo, il bouzuki, le percussioni) e l'approccio al modo di fare musica:
 |
«Noi ci siamo sempre considerati un gruppo con un "approccio folk" nei confronti della nostra musica. Questo significa che siamo partiti con valori e idee che sono tipiche del mondo folk, dove non c’è quella distinzione tipicamente rock tra l’Artista e il pubblico adorante e dove il contenuto del testo è ben più importante di colui che lo mette in musica. Ma questo non vuol dire che noi "facciamo folk". Anzi, spesso in quell’ambiente si è guardato con un po’ di supponenza, o di scetticismo, al nostro mescolare ritmi, sonorità e testi, senza preoccuparci di risultare ortodossi o filologici.»
|
|
((Massimo "Ice" Ghiacci, membro dei Modena City Ramblers))
|
Del rock dei Clash vengono prese le chitarre elettriche, la sezione ritmica basso e batteria, l'approccio ai temi politici e sociali, la contaminazione musicale.
[modifica] Artisti
- Bandabardò [1]
- Caravane De Ville [2]
- Casa del vento [3]
- Stefano Cisco Bellotti [4]
- E-zezi
- Enrico Capuano [5]
- Fiamma Fumana [6]
- Folkabbestia [7]
- Gnif Gnaf System
- Legittimo Brigantaggio [8]
- Lou Dalfin [9]
- Mau Mau
- Modena City Ramblers [10]
- Musicanova
- Ned Ludd
- Rein [11]
- Riserva Moac [12]
- I ratti della Sabina [13]
- The Gang [14]
- Yo Yo Mundi
