De rebus bellicis
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
De Rebus Bellicis è un' opera di uno scrittore romano anonimo del IV o V secolo riguardante le macchine da guerra usate dall'esercito romano del tempo. In esso l'autore,probabilmente un possidente ritirato a vita privata dopo avere svolto significative esperienze nell'amministrazione civile, tratta anche della crisi economica e demografica dell'Impero, della disonestà dei governatori ed amministratori, della contraffazione della moneta aurea e della necessità di una riforma della ferma militare .
[modifica] Bibliografia
- Anonimo, Le cose della guerra, a cura di A. Giardina, Mondadori, Fondazione Lorenzo Valla, Milano ISBN 8804322020.