Desire (album)
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Desire | ||
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Artista | Bob Dylan | |
Tipo album | Studio | |
Pubblicazione | 5 gennaio 1976 | |
Durata | 56 min : 13 sec | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 9 | |
Genere | Folk rock | |
Etichetta | Columbia Records | |
Registrazione | 24-31 luglio 1975/24 ottobre 1975 | |
Note | / | |
Premi | ||
Dischi di platino | 2 |
Bob Dylan - cronologia | ||
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Album precedente The basement tape (26 giugno 1975) |
Album successivo Hard rain (13 settembre 1978) |
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Desire è il diciassettesimo album del cantautore statunitense Bob Dylan, pubblicato dalla Columbia Records il 5 gennaio 1976.
Molti dei musicisti coi quali Dylan collabora hanno preso parte alla Rolling Thunder Revue. I testi furono scritti in collaborazione con Jaques Levy (1935-2004), eccetto One more cup of coffee (valley below) e Sara, brano che Dylan dedicò alla moglie, Sara Lownds, in un estremo tentativo di riconciliazione in un momento in cui il loro matrimonio era in profonda crisi. Due canzoni presenti nell'album destarono molte critiche: Joey, che racconta la vita del gangster Joseph “Crazy Joe” Gallo romantizzandola, e Hurricane, sul pugile Rubin “Hurricane” Carter, accusato ingiustamente di omicidio, che in quel momento si trovava ancora in carcere.
L’album rimase al primo posto della classifica di Billboard per cinque settimane e raggiunse il terzo posto nella classifica inglese. Rappresenta uno dei maggiori successi in termini di vendite e vinse due dischi di platino.
Indice |
[modifica] Contesto
Le band con cui Dylan ha collaborato fino al 1975 erano sempre state formate da altri. L’idea di formarne una propria gli venne quando vide Patti Smith suonare con il suo gruppo in un locale del Greenwich Village, il The other end (che successivamente prese il nome di The bitter end) il 26 giugno del 1975. Secondo Patti Smith, Dylan fu immediatamente colpito dall’alchimia che si era creata tra lei e la sua band ed espresse il desiderio di crearne una propria.
Nelle due settimane seguenti Dylan passò molte notti nel Greenwich Village, soprattutto al The other end, rincontrando vecchie conoscenze come Rob Stoner e Bob Neuwirth, che si uniranno poi alla Rolling Thunder Revue, e Jaques Levy, che aveva conosciuto nella primavera precedente.
[modifica] Registrazione dell’album
In quei giorni Dylan cominciò a lavorare su molte canzoni terminandone almeno una, Abandoned Love. Casualmente, alla fine di giugno, guidando per il Greenwich Village, incontra Scarlet Rivera e gli propone di provare alcune canzoni in studio, dove passeranno tutto il pomeriggio. Secondo la Rivera provarono One more cup of coffe (valley below), Isis e Mozambique, Dylan alla chitarra e al pianoforte e lei al violino. Poco dopo Dylan chiese alla Rivera se voleva unirsi al lui per la registrazione di Desire e lei accettò.
Comincia anche la collaborazione con Levy. Una sera Dylan lo invitò nel suo loft e gli fece sentire la prima bozza di Isis. Secondo Levy assomigliava ad un “lento canto funebre”, diverso da qualsiasi cosa avesse mai sentito, dava l’impressione che fosse l'inizio di una lunga storia. Fu da questo momento che Dylan e Levy cominciarono a lavorare assieme. Secondo Levy fu un piacevole sodalizio, lui scriveva le parole mentre Dylan contribuiva con le idee. Scrissero fino alle prime ore del mattino, dopo di che andarono insieme al The other end, dove Dylan lesse il testo al pubblico che lo accolse favorevolmente.
Le registrazioni vere e proprie cominciarono il 14 luglio con due canzoni, Joey e Rita Mae, una canzone corta dedicata alla scrittrice Rita Mae Brown che uscirà solo come singolo. A questo punto la Rolling Thunder Revue non è ancora formata. Infatti suonano solo la Dave Mason Band, Scarlet Rivera ed altri musicisti. Scoraggiato dal risultato, Dylan si convince ancora di più a formare un proprio gruppo per la registrazione dell’album.
Dopo questa seduta Dylan e Levy si ritirarono a Hapton per lavorare alle loro canzoni. Secondo Levy, scrissero quattordici canzoni in tre settimane finendone metà in meno di due settimane. Complessivamente la stesura delle canzoni non occupò più di quattro settimane di lavoro.
Dylan torna nello studio E il 28 luglio con circa ventun musicisti a sua disposizione. Per molti versi le registrazioni furono un processo caotico e molti musicisti raccontarono in seguito la loro frustrazione. Dylan era determinato a registrare le canzoni live, ma il produttore Don De Vito, per inesperienza, lo fa registrare su nastri multipista, che rendono difficile il corretto missaggio delle canzoni.
Neil Hubbard, presente alle sessioni, notò che c’erano troppi musicisti e che mancava un leader. Eric Clapton, uno dei cinque chitarristi presenti in studio, parlò più tardi con Dylan proponendogli di suonare con altri musicisti di sua conoscenza, anche se capì che erano canzoni molto difficili da suonare con un gruppo così numeroso e consigliò a Dylan di usare una band più piccola, stesso consiglio che Rob Stoner diede al produttore Don De Vito. Altri musicisti partecipanti furono Rob Stoner, Scarlet Rivera, Emmylou Harris e la pub-band inglese Kokomo.
Il giorno seguente Dylan tornò in studio con la metà dei musicisti: Stoner, Rivera, Harris, Hugh McCracken, il sassofonista Mel Collins e il percussionista dei Kokomo, Jody Linscott. In questa sessione registreranno solo una versione di Oh, sister.
Nella notte del 30 luglio Dylan ritorna in studio con un piccolo gruppo di musicisti tra cui Stoner, Rivera, Harris, il batterista Howie Wyeth (un amico di Stoner, ingaggiato da Dylan su suo consiglio). La maggior parte di questo gruppo sarà il cuore della Rolling Thunder Revue. La differenza appare evidente fin dall’inizio, quando eseguirono un’ottima versione di v al primo tentativo. Sia Dylan che Stoner furono soddisfatti di questa sessione anche se secondo Stoner il suono doveva essere più intimo.
Cinque delle nove canzoni incluse nell’album furono registrate in questa sessione, così come una lenta versione di Isis, la versione originale di Hurricane, Rita Mae e Golden Loom, inclusa in The Bootleg Series Volume 1-3 (Rare & Unreleased) 1961-1991. Solo Emmylou Harris fu insoddisfatta del risultato. Sarà la sua ultima sessione perché precedenti impegni le impediscono di continuare.
La notte seguente registreranno le versioni principali di Isis, Abandoned Love e Sara.
Outtakes Le sessioni di Desire produssero un certo numero di outtakes. Abandoned love venne suonato per la prima volta al The other end il 3 luglio 1975. Fu pubblicato ufficialmente solo nel 1985, nella raccolta Biograph; originariamente doveva essere incluso nell’album, ma fu sostituito da Joey. L’esecuzione al The other end è l’unica versione live del brano e la registrazione circola ad un prezzo altissimo tra i collezionisti.
Altre due registrazioni furono incluse in The Bootleg Series Volume 1-3 (Rare & Unreleased) 1961-1991. Si tratta di Catfish, un tributo al giocatore di baseball James "Catfish" Hunter, e Golden loom.
[modifica] Tracce
Tutte le canzoni sono state scritte da Bob Dylan e Jaques Levy, tranne dove specificato.
- Hurricane - 8:33
- Isis – 6:58
- Mozambique - 3:00
- One more cup of coffee (valley below) - 3:43 - (Dylan - Dylan)
- Oh, sister - 4:05
- Joey – 11:05
- Romance in Durango – 5:50
- Black Diamond Bay – 7:30
- Sara – 5:29 - (Dylan - Dylan)
[modifica] Musicisti
- Bob Dylan – voce, chitarra, armonica, pianoforte
- Scarlet Rivera – violino
- Howard Wyeth – batteria, pianoforte
- Dom Cortese – fisarmonica
- Vincent Bell – bellzouki
- Rob Stoner – basso, cori
- Emmylou Harris – cori
- Ronee Blakley – cori in Hurricane
- Steven Soles – cori in Hurricane
[modifica] Bibliografia
- Original seeds vol. 2, CD liner notes di Kim Bassel
- Dylan Bob. Lyrics 1962 - 2001. Feltrinelli, 2006. ISBN 8807421178
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