Disertore (guerra)
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Disertore è il soldato che, una volta arruolato, abbandona il suo posto nelle forze armate, senza esserne autorizzato dalla sua gerarchia. Questo fenomeno è accaduto soprattutto negli inizi del '900, quando le due guerre mondiali tolsero braccia ai campi e quasi tutta la popolazione maschile nata tra il 1870 e il 1900 fu mandata in guerra, con un salario bassissimo, circa 90 centesimi giornalieri, considerando che un artigiano medio guadagnava circa 7 lire al giorno. I disertori che venivano riacciuffati, quasi sempre erano destinati alla pena di morte, la fucilazione.