Eskişehir
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Eskişehir (in turco città vecchia), è una città del nordovest della Turchia ed è capoluogo dell'omonima provincia.
Nel censimento del 2000 la città aveva 482,793 abitanti, sorge sulle rive del fiume Porsuk a 790 metri s.l.m. e nelle sue vicinanze si trovano sorgenti termali. E' situata a latitudine 39.7°N e longitudine 30.5°E, 250 Km da Ankara e circa 350 Km da Istanbul.
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[modifica] Storia
La città fu fondata intorno all'anno 1000 a.C. dalla popolazione del Regno di Phrygia, regno che occupava parte della moderna Anatolia. Molti artefatti e sculture eseguiti da quel popolo possono essere trovati nel Museo Archeologico di Eskişehir. Nella città è possibile anche visitare il museo della pietra meerschaum, una pietra bianca porosa che si estrae in giacimenti nei pressi della città turca e che è usata principalmente per costruire pipe di alta qualità. Nel quarto secolo la città si spostò di circa dieci chilometri a nord est della sua posizione originale.
Ogni qualvolta la città fu menzionata dagli antichi geografi, fu descritta come una delle più belle dell'Anatolia.
Come in molte altre città dell'Anatolia, il cristianesimo vi arrivò dopo che Costantino il Grande ne fece religione ufficiale dell'Impero Romano. Esistono documenti risalenti all'inizio del quarto secolo che dimostrano come Eskişehir allora fosse sede vescovile. La città era chiamata Dorylaeum ed uno dei suoi vescovi, Eusebius, ebbe un'importante ruolo nella definizione dei dogmi della Chiesa.
[modifica] Economia
Oggi Eskişehir è una delle città più industrializzate della Turchia. Tradizionalmente dipendente dalla produzione di farina e dall'attività delle fornaci per i mattoni, l'economia della città ebbe impulso dalla produzione delle rotaie per la linea ferroviaria tra Berlino e Baghdad. Eskişehir è stata sede della prima industria aereonautica turca e la base aerea alle porte della città ospita la Prima Forza Aerea Tattica turca, che ebbe ruolo fondamentale sul fronte meridionale della NATO durante la Guerra Fredda. Oltre alla tradizionale lavorazione della pietra bianca, Eskişehir ospita industrie per la produzione di autocarri, elettrodomestici, motori per aerei da combattimento, attrezzature agricole, mattoni, cemento, zucchero raffinato, nonché industrie chimiche e tessili.
Intorno alla città si trovano non solo i campus universitari, bensì anche numerose installazioni militari. Nel 2004 la città si è dotata di una rete di tram per il trasporto urbano.
[modifica] Attrazioni
Molte costruzioni della città furono rifatte dopo la Guerra Turca di Indipendenza (1912-1922), quindi il luogo non presenta edifici antichi, tranne pochi casi come la Kursunlu Camii (moschea). Vicino ad Eskişehir però vi è il sito della antica città Phrygia di Dorylaeum ed inoltre vi sono numerose sorgenti calde solforose.
[modifica] Educazione
Eskişehir ha due università, una è la Anadolu Üniversitesi, che è la più grande della Turchia ed ha una dimensione internazionale, tanto da vantare sedi in Europa. L'altro ateneo è la Osmangazi Üniversitesi, che dispone di un ottimo dipartimento di medicina.
[modifica] Cultura
Eskişehir ospita una significativa comunità tartara e molte persone di etnia turca ma provenienti da Bulgaria e Romania che contribuirono allo sviluppo dell'attività metallurgica.
[modifica] Governo
Attualmente il sindaco dell'area metropolitana di Eskişehir è il prof. dott. Yılmaz Büyükerşen.