Favonio
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il Favonio (in tedesco Foehn o Föhn) è un vento che si presenta quando una corrente è costretta a superare una catena montuosa. Quando la corrente sale verso l'alto, l'aria si espande e si raffredda causando la condensazione del vapore acqueo e talvolta notevoli precipitazioni. L'aria disidratata poi supera la cresta, scende verso il basso sul versante opposto sottovento e si scalda per effetto della compressione adiabatica, diventando calda e secca e causando giornate soleggiate. Il foehn può causare un aumento delle temperature anche di 30°C in poche ore. Per questo motivo è detto anche "mangianeve", perché fa fondere rapidamente la neve a causa dell'effetto congiunto dell'innalzamento termico e della bassa umidità.
Il termine favonio deriva dal latino Favonius, nome con il quale i Romani chiamavano il vento di ponente (il greco zefiro). Il nome si conservò nella regione delle Alpi col significato attuale ma assume nomi diversi a seconda delle regioni nel mondo in cui avviene lo stesso fenomeno: in Argentina è noto come "zonda", "chinook" nelle Montagne Rocciose, "vento del diavolo" nell'area della baia di San Francisco, "venti di Santa Ana" nella California del Sud, "sharav" o "hamsin" in Israele, "hamsin" in Arabia, "Nor'wester" in Christchurch, Nuova Zelanda e nelle pianure di Canterbury ed "halny" nei Carpazi.