Fratelli Galliari
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Bernardino (1707), Fabrizio (1709) e Giovanni Antonio (1714) Galliari nascono ad Andorno Micca, in provincia di Biella. Degli anni giovanili si sa che si trasferirono inizialmente a Milano e successivamente nella provincia di Bergamo.
Lavorano come pittori e scenografi in numerosi teatri europei.
Il loro lavoro si distingue per l'uso di effetti prospettici e di illusione ottica che utilizzano non solo nel lavoro scenografico, ma soprattutto nel loro lavoro di affrescatori nelle ville di molti grossi committenti lombardi e piemontesi.
La loro bottega comprendeva anche i figli Fabrizio e Giovanni Antonio ed il loro lavoro si distingue per una grande omogeneità di stile ed esecuzione cosa che rende molto difficile, se non impossibile attribuire la paternità delle opere.
Studi sullo stile hanno però permesso di distinguere alcuni ruoli nel lavoro di bottega. Mentre Bernardino si occupa delle figure, Fabrizio si occupa degli effetti prospettici e Giovanni Antonio si occupa delle decorazioni floreali e a rocaille.
I principali cicli dei Galliari si trovano a Brignano Gera d'Adda presso il Palazzo Visconti, a Crema presso la Chiesa della Trinità, a Biassono presso la Villa ex Veri, al Castellazzo di Bollate presso Villa Crivelli, a Grumello al Monte presso Villa Pecori Giraldi, a Sforzatica presso Chiesa di S. Andrea, a Treviglio presso la Basilica di S. Martino, a Bogliaco presso Villa Bettoni, a Cassano d'Adda presso Villa Brambilla, a Occhieppo presso Villa Mossa, a Chiavazza presso Villa Mosca, a Piea presso il Castello della Croce, a Campiglia presso il Santuario, a Le Marches presso il Castello Bellegarde.
