Gruppo del Sella
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
Il Gruppo del Sella è un gruppo montuoso delle Dolomiti. É posizionato tra le valli di Fassa (Provincia di Trento), Livinallongo (Provincia di Belluno), Badia e Gardena (Provincia di Bolzano).
É caratterizzato da un altopiano che si trova sulla sua sommità e dal quale emerge il suo punto più alto (Piz Boè, 3151 s.l.m.) É inoltre diviso in due parti dalla Val Lasties e dalla Val Mesdì.
Importante meta turistica sia in estate per gli escursionisti, che in inverno per gli sciatori, che hanno la possibilità di effettuare il giro del massiccio chiamato Sellaronda, possibile sia in senso orario che antiorario. È frequentemente indicato come il punto panoramico più rilevante delle Dolomiti.
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[modifica] Cime principali
Le cime più importanti e conosciute sono: Piz Boè, Le Mésules, Cima Pissadù, Piz Gralba, Sass Pordoi, Piz Ciavazes, III Torre di Sella, Torre Brunico.
[modifica] Breve storia
Nel 1864, per la prima volta, venne ufficialmente violata la natura selvaggia del Piz Boè, anche se percorrendo una via già conosciuta da valligiani e cacciatori di camosci. Per dare un’idea della fama del massiccio, basta citare alcuni nomi: Hans Kammerlander, Hans Peter Eisendle, Gunther e Reinhold Messner ed altri.
[modifica] Geologia
Alcuni lo definiscono un castello di roccia dalle forme spettacolari che cambia aspetto ad ogni suo versante, altri dicono che sia un’isola grande e maestosa che mira al cielo, un punto di approdo per molte persone. In effetti le pareti che si affacciano sulle valli circostanti hanno l’aspetto di un poderoso castello, mentre sui passi si osservano depositi arenaceo-vulcanici morbidi e collinosi. 236-231 mln di anni fa la zona oggi occupata dal massiccio del Sella era solo parzialmente emersa, un piccolo atollo. Attorno si vedevano altri atolli (Pale di San Martino, Catinaccio...) mentre due alti vulcani (Predazzo, Monzoni) eruttavano lava e tufi. Questo era un paesaggio tropicale alquanto agitato. Il successivo periodo Carnico è stato inizialmente caratterizzato dall’erosione e dallo smantellamento dei vulcani che circondavano il Sella. Successivamente tornò l’antico mare tropicale e dell’argilla cominciò a depositarsi sui fianchi degli atolli. Proprio queste formazioni spesso mescolate con i prodotti vulcanici che cadevano ancora in mare conferirono l’aspetto arrotondato odierno al Sella.
[modifica] Escursioni e Alpinismo
Moltissime sono le scelte che un alpinista può fare, decidendo per esempio di andare al Sassolungo. Si può decidere se andare al Piz Boè, sulla via Normale, la più battuta dei Monti Pallidi, oppure il Passo Gardena, con la sua ferrata aspirata da molti. Ma se si vuole trovare un po’ di Sella selvaggio si deve andare nella valle del Mesdì, dove d’estate la paura di trovare del ghiaccio sulle rocce la fa diventare meno percorsa di cento anni fa. Il Sella è il paradiso dei scalatori; offre vie magnifiche, alcune delle quali percorse tutto l’anno.
[modifica] Turismo
Il Sella è per le valli che lo circondano il centro d’interesse per ogni tipo di attività legata alla montagna e al turismo. Sulla funivia del Sass Pordoi che sale sul massiccio si trova gente proveniente da ogni parte del mondo. Ognuno si ferma sulla terrazza delle Dolomiti per vedere l’Ortles o il Grossglockner. Non mancano le manifestazioni di rilevante importanza, come la rassegna del Top Wine, o i concerti facenti parte dell’iniziativa Suoni delle Dolomiti, senza contare una piccola Oktoberfest in miniatura. Essendo il Sella di forma circolare, si può circumnavigare attraverso i quattro passi (Sella, Pordoi, Gardena e Campolongo), sia in moto o auto, sia sci ai piedi (Sellaronda).
[modifica] Clima
Il clima del Gruppo del Sella è essenzialmente continentale. In estate piove molto, per questo i prati sono molto verdi; il picco di piovosità viene raggiunto in luglio, con circa 130-135 mm. In autunno di solito le precipitazioni nevose garantiscono un buon manto nevoso per l’inverno. La temperatura qui è di un grado inferiore rispetto alle Alpi Occidentali, come, del resto, in tutte le Alpi Orientali. Gennaio e dicembre sono i mesi più freddi, mentre i più tiepidi sono luglio e agosto. Vigorose irruzioni di aria fredda possono dar luogo a nevicate in piena estate.
[modifica] Vie ferrate
Nel Gruppo del Sella esistono alcune vie ferrate, tra cui:
- La Ferrata Tridentina
- La ferrata delle trincee