Imre Toth (matematico)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Imre Toth (Satu-Mare, 26 dicembre 1921) è un matematico rumeno. Si è interessato principalmente al rapporto tra la creazione matematica e la speculazione filosofica, occupandosi in particolare di geometria non euclidea e dei paradossi di Zenone. Ha insegnato Filosofia e Storia della Matematica all'Università di Bucarest, ma ha tenuto lezioni in quasi tutte le università europee e d'oltreoceano, da Francoforte a Princeton, dall'Istituto Italiano di Studi Filosofici all'École Normale Supérieure di Parigi, città nella quale attualmente vive.
Tra le sue opere:
I paradossi di Zenone nel Parmenide di Platone (2006)
Matematica ed emozioni (Di Renzo Editore, 2004)
NO: libertà e verità, creazione e negazione (2003)
Essere ebreo dopo l'Olocausto (2002)
Lo schiavo di Menone (1998)
Aristotele e i fondamenti assiomatici della geometria (1997)