Ipsipile
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Ipsipile, nella mitologia greca è la figlia del Re di Lemno. Durante la rivolta delle mogli di Lemno (ispirata dalla gelosia e dall'ira della dea Afrodite), in cui verranno massacrati tutti gli abitanti maschi di Lemno, Ipsipile mette in salvo il vecchio padre Toante chiudendolo in una cassa e affidandolo al mare. Divenuta regina permette agli argonauti di sbarcare e li accoglie con particolare calore, allo scopo di trattenerli sull'isola e scongiurare la prevedibile estinzione della sua gente a causa della mancanza di uomini. Innamoratasi di Giasone, quando gli argonauti decidono la partenza, lo saluta mestamente confessandogli la speranza di essere rimasta incinta di lui.