Jean Domat
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Jean Domat (o Daumat) (Clermont, 30 novembre 1625 – Parigi, 14 marzo 1696) è stato uno scrittore e giureconsulto francese.
Nato nella provincia francese di Alvernia, venne preso in simpatia dai Port-Royalisti, fu amico intimo di Blaise Pascal e, alla morte del celebre filosofo, gli vennero affidati i suoi scritti privati.
E' conosciuto principalmente per le sue opere legali, in tre volumi, edite con il titolo di Lois civiles dans leur ordre naturel (1689), un'impresa per la quale Luigi XIV di Francia gli concesse una rendita di 2000 livree. Un quarto volume, Le Droit public, venne pubblicato postumo nel 1697, un anno dopo la sua morte.
Il suo è uno dei più importanti lavori di diritto che la Francia abbia mai prodotto. Domat si sforzò di trovare tutte le leggi relative ai principi etico-religiosi, e il suo motto fu "L'homme est fait par Dieu et pour Dieu".
Oltre a Lois Civiles, Domat scrisse in latino una selezione di molte leggi delle collezioni di Giustiniano I di Bisanzio con il titolo di Legum delectus (Parigi, 1700; Amsterdam, 1703); in seguito questo lavoro venne aggiunto a Lois civiles. I suoi lavori sono stati tradotti in inglese. Domat morì a Parigi il 14 marzo 1696.
Nel Journal des savants del 1843 sono contenute molte opere su Domat scritte da Victor Cousin; questi lavori forniscono molte informazioni che, altrimenti, non sarebbero recuperabili in altri posti.