Discussione:Junio Valerio Borghese
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Ho apportato una piccola precisazione in merito alla scarcerazione del Principe Nero: non fu una conseguenza dell'amnistia, ma fu volontà politica deli americani che cooptarono Borghese e vari alri ufficiali della X MAS nei loro servizi di spionaggio in funzione anticomunista. Per le fonti, vedere: N. Tranfaglia, Come nasce la republica, Paravia ed. Ermetis 17:14, Set 2, 2005 (CEST)
- Ciao Ermetis, grazie per la correzione. Ne approfitto per chiederti un favore: forse tu puoi chiarire le circostanze dell'arresto del 1945. Su internet ho trovato versioni diverse e incompatibili fra di loro e non conosco abbastanza la materia per discriminarle. Grazie Andrea.gf - (parlami) 19:53, Set 2, 2005 (CEST)
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[modifica] Materiali
Dunque: in merito all'arresto, la ricostruzione precisa è difficile da reperire. Quello che si sa è che i servizi segreti americani vennero a conoscenza del fatto che i partigiani erano in procinto di mettere le mani sul comandante, e che giunsero ad arrestarlo prima di loro. In Italia il responsabile delle operazione segrete alleate era James Angleton, stretto collaboratore di Allen Dulles e futuro coordinatore di Stay behind in Europa. Il piano di utilizzo degli ex fascisti in funzione del contenimento comunista è proprio di questo Angleton. Ho qui un documento tratto dal Tranfaglia citato che ti posso copiare, decidi poi tu che uso farne nell'articolo:
«CLASS.: SEGRETO E PERSONALE
DESTINAT.: colonnello Earl B. Nichols, quartier generale delle forze alleate
OGGETTO; Valerio Borghese
DATA: 6 novembre 1945-
Lei ricorderà le accuse rivolte al comandante Borghese. Le sue attività di sabotaggio e di spionaggio, guidate da ambizioni politiche nella fase del dopo armistizio, sono state da lui totalmente sconfessate nel corso del recente interrogatorio ad opera dello Csdic. Di conseguenza, questa unità si ritiene ora più motivata a salvaguardare il soggetto, perché possa essere utilizzato nelle attività di spionaggio navale di lungo periodo. Tre mesi fa, il ministro italiano della Marina Militare ha inviato una lettera alla sotto-commissione navale alleata: chiedeva che il soggetto venisse temporaneamente collocato a sua disposizione per essere interrogato appena su questioni di carattere amministrativo. Il 3 novembre il soggetto è stato consegnato alle autorità navali italiane, a Forte Boccea. Una lettera della sotto-commissione navale alleata affermava che Borghese sarebbe dovuto tornare sotto custodia alleata nel caso fosse stato processato e ritenuto innocente. In mani alleate, il soggetto gode dello status di prigioniero di guerra; ma in mani italiane la sua posizione diventa precaria, giacché egli verrà processato da un tribunale civile come un fascista qualsiasi. Non vi è dubbio che il suo processo farà rumore.
Per noi sarà semplice chiedere il rinvio del processo, se il Suo comando vorrà inviare una lettera al ministro italiano reclamando che Borghese sia riconsegnato agli Alleati subito dopo il previsto interrogatorio. Saremo così in grado di consultarci con Washington sul futuro sfruttamento delle superiori conoscenze di Borghese nell'ambito delle armi navali segrete e delle tattiche di guerra sottomarina. In tal modo, eserciteremo i nostri regolari diritti militari senza interferire con la politica italiana.
A causa della rapida azione che ha portato alla traduzione di Borghese a Forte Boccea, diventa purtroppo essenziale che una lettera del Suo comando arrivi quanto prima al ministero italiano della Marina Militare.
Il sottoscritto è fortemente convinto che Borghese diverrà di grande interesse per lo spionaggio navale americano. Con deferenza, chiedo quindi che tale azione di "sospensione" venga attuata nell'immediato. La pausa ci permetterà di discutere a Washington le possibilità di impiego del soggetto.
James Angleton (Sci)»
Per informazioni dettagliate, ti dò questo indirizzo: è un articolo un po' lungo ma molto interessante: [1]
Buon lavoro. Ermetis 11:48, Set 3, 2005 (CEST)
Beh, nella lettera di "questo Angleton" (uno dei fondatori della CIA) non si parla affatto dell'utilizzo di Borghese "in funzione anticomunista", bensì solo per "lo spionaggio navale", "le armi navali segrete" e le "tattiche di guerra sottomarina" (tutti campi in cui Borghese aveva, diciamo così, una certa esperienza). Sono sicuramente un ingenuo, ma non vedo come su questa lettera si possa basare più di una generica accusa agli Alleati di aver utlizzato i servigi del "Principe Nero" per sviluppare nuove armi, infischiandosene dei sui crimini di guerra. Riguardo lo sfruttamento delle esperienze spionistiche dei nazi fascisti da parte dei vincitori, mi stupirei se non fosse avvenuto: la stessa STASI (il "Ministero per la sicurezza dello Stato" della Germania Est) mutuò molti metodi delle SS e, pare, ne riciclò diversi operatori. Riguardo a Borghese in particolare, probabilmente aveva allacciato rapporti con i servizi alleati già nel corso della Guerra di Liberazione (non a caso, le SS lo arrestarono). Non mi sentirei di escludere che l'OSS ed il SIS avessero qualche debito di riconoscenza con lui, già nel 1945. La lettura dell'articolo al sito citato sopra, certamente è lunga e sarà sicuramente interessante. Il personaggio a cui è dedicato il sito (e che, presumibilmente, ne determina i contenuti) è, però, ancora più interessante: è stato più volte candidato radical alla carica di presidente degli Stati Uniti (mi pare anche nel 2004. Potrei sbagliarmi, ma era venuto a fare campagna elettorale pure a Milano). Il bello è che certe ricostruzioni storiografiche mettono sotto tono i crimini di guerra, sicuramente compiuti dalla X MAS contro partigiani e popolazione civile, per stigmatizzare il ruolo, un po' meno sicuro, che Borghese avrebbe rivestito nella "guerra anticomunista". Sembra quasi che il vero crimine di certe persone non sia aver massacrato civili inermi, ma aver partecipato a dubbi tentativi di colpi di Stato, come quello del 1970, condotto con allievi del Corpo Forestale dello Stato ed interrotto "per pioggia". Duroy 11:08, ott 16, 2005 (CEST)
[modifica] Pro forma
A proposito delle maiuscole della medaglia, avevo applicato una regola appresa in anni passati (da un po'...), secondo la quale il Valor Militare (in quanto elemento simbolico di - tempo fa - primaria importanza) era sempre scritto maiuscolo anche in sigla (V.M.), a qualunque proposito (in riferimento alla concessione di onorificenze) mentre per la medaglia (metallo compreso) le maiuscole si applicavano quando ci si riferiva, non genericamente all'oggetto o alla decorazione, ma al decorato, di cui divenivano una sorta di postdicatum: "Mario Rossi, Medaglia di Bronzo al Valor Militare", oppure: "la Medaglia d'Oro Mario Rossi", riconoscendosi peraltro anche le sigle (tutte maiuscole), come M.O. (se intuibile, omettendo V.M., ad esempio nel caso di militari), M.A, M.B., C.G. (Croce di Guerra). Stessa prassi anche per altre motivazioni militari, come l'L.C. (Lungo Comando) o simili, e per il Grand'Ufficiale, ma differente da quella per il cavalierato o le commende, per le quali - forse per l'assenza di motivazioni militari - si usa(va) il tutto minuscolo.
Mi piacerebbe verificare insieme con gli altri Wikipediani l'uso consigliabile, lo "standard" per it.wiki, anche ad evitare che qualcuno sia più Maiuscolo di altri :) --Sn.txt 09:24, Set 5, 2005 (CEST)
- ciao Senza nome, purtroppo non ti so rispondere in modo esauriente. A me hanno sempre detto che lo stile di wikipedia e' di preferire le minuscole, anche in certi casi in cui la grammatica italiana suggerirebbe l'uso del maiuscolo, ma di fatto l'unica regola di riferimento che ho trovato e' questa, che si riferisce ai titoli. Personalmente tendo a usare la maiuscola soltanto per i nomi propri, e la minuscola in tutti gli altri casi, come quello in oggetto (per esempio io scriverei wikipediani... :-), ma se qualcuno ha le idee piu' chiare, ben venga. ciao Andrea.gf - (parlami) 20:59, Set 7, 2005 (CEST)
[modifica] Pro forma
ho sostituito la foto precedente con una che rende meglio il personaggio in questione. Non dimentichiamoci che nonostate non sia stato processato, rimane uno dei peggiori criminali fascisti il ritratto artistico precedente non permetteva di capire l'indole di Borghese.
- Beh, per capire l'indole di Borghese basta leggerne la biografia, non è necessario vedere una fotografia che lo raffigura con le corna. Duroy 20:00, 6 mar 2006 (CET)
[modifica] Crimini di guerra e appartenenza alla X MAS
(dalle pagine di discussione degli utenti)
Era o non era comandante della X MAS? Perché nella biografia non si parla di condanne per crimini di guerra? Per favore riformula secondo un punto di vista neutrale e cita le fonti delle tue informazioni, grazie. MarcoK (msg) 15:55, 6 mar 2006 (CET)
- Junio Valerio Borghese è stato messo al comando della Decima Mas 4 mesi prima dell'8 di settembre per volere di Mussoli in quanto intendeva avere vicino a sè dei fedelissimi che gli guardassero le spalle in casi di colpi di mano da parte dei suoi camerati (cosa che è infatti avvenuta). La Decima Mas dopo l' 8 Settembre si è sciolta e Borghese insieme a qualche suo fedelissimo si è appropriato di nome e simboli per riformare il gruppo di incursori alle dipendenze della Repubblica Sociale Italiana. I tribunali di guerra alla fine delle ostilità hanno dichiarato Borghese e i suoi accoliti "criminali di guerra" per le atrocità commesse dal 1943 al 1945, alcuni di essi sono stati fucilati, buona parte ha finito la vita in carcere mentre Borghese dopo un periodo detentico su richiesta deli U.S.A è stato rilasciato. Lo status di Borghese pertanto è per la legge italiana di criminale di guerra anche se per tali crimini non ha praticamente scontato nessuna pena. AleR
- Ciao, ho fatto un approfondimento e ho scoperto che non era nemmeno comandante della decima Mas prima dell' 8 settembre 1943, dal sito della Marina Militare si spiega che era un alto ufficiale del gruppo incursori ma che ne formò un gruppo sotto la Repubblica Sociale appropriandosi di nome e simboli e mettendosene al comando. Pertanto non si può nemmeno parlare di lui come comandante della Decima Mas dell'esercito Italiano, ma bensi di di un gerarca del R.S.I. comandandte di un gruppo militare chiamato X Mas. AleR
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- Ti ringrazio per le delucidazioni. Ti suggerisco a questo punto di integrare quanto mi hai riferito nella voce, trovando come detto delle fonti a supporto a cui fare riferimento (almeno per i crimini di guerra), come libri in bibliografia o siti web di argomento storico (dopotutto Wikipedia è una fonte di terza mano ;)). MarcoK (msg) 16:21, 6 mar 2006 (CET)
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- ok, ho giusto quanche libro sotto mano, mio papà era un ufficiale di Marina appassionato di storia e il materiale non mi manca. Ciao e a presto--AleR 16:28, 6 mar 2006 (CET)
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[modifica] Andreotti e il Golpe
tuttavia è noto che erano a conoscenza del programma sia i servizi segreti sia diversi uomini politici tra i quali Giulio Andreotti, che consegnò la documentazione relativa alla magistratura romana soltanto cinque anni dopo. Peccato che, nella relazione della Commissione Pellegrino (di cui al sito nei collegamenti esterni) si affemi testualmente: Nel settembre 1974 il Ministro della Difesa, Giulio Andreotti, impose al SID (e per esso al nuovo direttore Casardi e a quello del Reparto D, Gian Adelio Maletti) di comunicare all'autorità giudiziaria le informazioni in possesso del servizio. Sorpesa: Andreotti ordinò ai servizi di collaborare con la magistratura! Quando si dice la volontà di coprire. Per questo mi permetto di espungere dall'articolo il periodo di cui sopra. Duroy 19:54, 6 mar 2006 (CET)
[modifica] quisquilie
Mentre voi discutete di dettagli biografici, in larga parte irreperibili, mi sono permesso di aggiungere qualcosina al profilo di Borghese. Una quisquilia. Tipo che la decima mas operò a sostegno dei nazisti contro l'esercito alleato e i partigiani. Nell'introduzione non era chiaro, anzi non c'era proprio. Ma tranquilli, continuate pure con le vostre evoluzioni revisioniste. Mi farò vivo presto con altre piacevoli E storicamente fondate notizie sull'uomo e sulla sua accolita di soldati.
Sono notizie fondate... ma questa è un'enciclopedia e devi valutare bene la forma' che deve avere il tuo intervento. Nell'intestazione una frase così è polemica e parziale--Nick1915 - all you want 03:31, 18 nov 2006 (CET)
Nei prossimi giorni rileggerò la voce per vedere se quel che ho scritto è rimasto al suo posto (si correzioni stilistiche, ma non tagli). In caso contrario mi rivolgerò agli amministratori del sito. Io, nonostante questa voce descriva Borghese al pari di un eroe nazionale, ho evitato cancellazioni. Non accetto che le mie affermazioni vengano ritenute "parziali". La decima fu o no alleata dei nazisti? Andò a no contro l'esercito alleato e le formazioni partigiane? Parziale è piuttosto l'intero articolo che, se non con un misero link, non da conto dell'attività oscura di Borghese negli anni della Repubblica. Rispetto le idee di ciascuno, ma la storia è un'altra cosa.
Riguardo al punto in cui parla della Banca di Credito Commerciale e Industriale. vorrei solo segnalare che NON è la prima banca di Michele Sindona (la prima è infatti la Banca Privata Finanziaria, nel 1960)