L'albero delle mele
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L'albero delle mele è il titolo italiano della serie TV The Facts of Life (trasmesso dalla NBC nel periodo 1979-1988), creata da Dick Clair e Jenna McMahon e prodotta dalla TAT Communications Company. La serie nasce come spin-off della serie Diff'rent Strokes (in Italia noto come Il mio amico Arnold). In Italia vennero trasmesse solo le prime cinque stagioni da Canale 5, il primo network televisivo commerciale, quasi ininterrottamente nel periodo fra il 1983 e il 1986. Ancora oggi alcune puntate vengono mandate in onda, sporadicamente, da televisioni private locali.
L'albero delle mele è sicuramente classificabile come sit-com, ma come molte serie degli anni '80 accosta, alla comicità, delle situazioni e delle battute divertenti, pronunciate dai protagonisti e grossi momenti di drammaticità, volti a inviare un messaggio moralistico allo spettatore spesso molto giovane. Era tipico infatti di quegli anni voler trasmettere una sensazione morale al pubblico televisivo americano, puntando l'attenzione su tutti i gravi problemi della società moderna (ad esempio il divorzio, la droga, la morte, il razzismo), spesso con episodi tragici di grande impatto.
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[modifica] La storia
La signora Edna Garrett, governante della famiglia Drummond (protagonista della serie Il mio amico Arnold), accetta un incarico di governante e dietologa presso la Eastland School, un collegio femminile newyorkese che Kimberly Drummond frequenta. La scuola è diretta dal sig. Steven Bradley, un preside all'apparenza piuttosto severo, ma che in molte situazioni si rileva democratico e paterno nei confronti delle sue studentesse. La signora Garrett si trova spesso a dover risolvere i problemi di vita di sette giovani collegiali che la circondano, il loro rapporto con il mondo esterno, le difficoltà dovute alla crescita, i loro affetti e amori turbolenti.
Ogni ragazza ha un carattere molto ben definito:
- Blair Warner è la classica "figlia di papà" viziata. È inizialmente raffigurata come una ragazza piuttosto ribelle: studia poco, fuma e frequenta sempre ragazzi diversi. Successivamente, viene abbandonato il carattere ribelle e accentuato il suo carattere di ragazza viziata dell'alta borghesia.
- Tootie Ramsey è una ragazzina afroamericana, figlia di noti avvocati. La più piccola del gruppo, è spiritosa e tremendamente pettegola, contenta quando ficca il naso nei segreti delle amiche più grandi. Inizialmente cammina sui pattini a rotelle e, durante il periodo della crescita, porta un vistoso apparecchio per i denti.
- Natalie Green è una ragazza ironica, affettuosa e simpatica verso tutte le compagne, un po' "cicciona", ma contenta di esserlo. Dirige il giornale del collegio.
Inizialmente sono presenti nella storia altre quattro studentesse (Sue Ann Weaver, Molly Parker, Cindy Webster e Nancy Olson). A causa del parziale insuccesso di pubblico avuto dalla prima stagione, gli autori rivisitarono completamente il soggetto, decidendo di eliminarle dal cast e riducendole a semplici spalle in alcuni episodi della seconda e della terza stagione.
Successivamente viene iscritta nella scuola Jo Polniaczek, una tipica ragazza di strada, proveniente dal Bronx, noto quartiere malfamato di New York. Jo, una specie di Fonzie in gonnella, si presenta al primo giorno di scuola in motocicletta, odia gli ambienti chic e le persone boriose e viziate, e per questo si scontra immediatamente con Blair Warner, di carattere diametralmente opposto. Per tentare di fare amicizia, la nuova allieva convince Blair, Natalie e Tootie a seguirle in un locale per soli adulti, tramite documenti di identità falsi. Le ragazze vengono però scoperte e arrestate. Per scongiurare la prevedibile espulsione dal collegio, le quattro ragazze accettano un compromesso, quello di aiutare la Signora Garrett nelle faccende di cucina della scuola. Questa punizione comporterà una rottura fra Jo e le altre, che porterà a continui litigi. Ci vorranno tempo e tante esperienze vissute insieme, perché Jo riesca a modificare il suo carattere e farsi accettare dalle compagne di scuola.
La storia evolve negli anni. Dopo un lungo periodo di studio, per Jo e Blair è tempo di diplomarsi. Le due giovani donne si iscrivono quindi all'università, ma anziché vivere insieme alle colleghe universitarie (con le quali avranno forti problemi di adattamento), decideranno di rimanere vicino alle due più giovani Natalie e Tootie, nonché alla Signora Garrett, quando quest'ultima deciderà di abbandonare il lavoro alla scuola per aprire un negozio di delicatezze alimentari, che sarà chiamato "Le delizie di Edna". Le avventure delle quattro ragazze continuano così in questo nuovo ambiente, e si concentreranno maggiormente sui loro problemi personali, piuttosto che su esperienze derivanti dall'ambiente scolastico.
Il finale, mai trasmesso in Italia, vede Blair Warner acquistare la Eastland School, che aveva rischiato di fallire per problemi economici. L'idea originale degli autori era, probabilmente, quella di proseguire con una nuova edizione della serie nell'ambientazione originale (il collegio), ma con nuovi personaggi.
[modifica] Personaggi e interpreti
- Edna Garrett (Charlotte Rae)
- Blair Warner (Lisa Whelchel)
- Tootie Ramsey (Kim Fields)
- Natalie Green (Mindy Cohn)
- Jo Polniaczek (Nancy McKeon)
- Nancy Olson (Felice Schachter)
- Sue Ann Weaver (Julie Piekarsky)
- Molly Parker (Molly Ringwald)
- Cindy Webster (Julie Ann Haddock)
- Steven Bradley (John Lawlor)
- Miss Emily Mahoney (Jenny O'Hara)
[modifica] Le sigle
La sigla originale The Facts Of Life fu interpretata da Charlotte Rae in più arrangiamenti nel corso delle varie stagioni.
Nelle prime tre stagioni, trasmesse la prima volta in Italia nel 1983, la sigla originale fu rimpiazzata da "Scarpe da tennis", una allegra canzonetta eseguita da Patrizia Zanetti e prodotta dall'etichetta discografica Five Records. Le repliche delle stesse stagioni furono mandate in onda circa un anno dopo, con una nuova sigla, il brano "Please Please" interpretato da Paul J. Qualley. In entrambe le edizioni, lee immagini della sigla italiana furono prelevate dalla sigla che affiancava i primi tre episodi della prima stagione. Il titolo originale fu rimpiazzato dalla scritta verde "L'albero delle mele" su due righe, affiancata, a sinistra, da una mela verde.
Per la quarta stagione, andata in onda in Italia per la prima volta nella seconda metà del 1984, dopo due episodi trasmessi con la sigla originale, si è utilizzata la canzone "Amami... pensami" interpretata da Vanna Vani (già interprete della sigla italiana di Silver Spoons) e sovrapposta alle immagini originali.
Per la quinta stagione, trasmessa la prima volta nel 1985, è stata nuovamente riutilizzata la canzone "Please Please" di Paul J. Qualley, in modo analogo a quanto già fatto per le prime tre stagioni.
Nelle repliche successivamente trasmesse dalle TV locali fu reimpostata integralmente la sigla originale sia nella canzone che nelle immagini, tranne per la quinta stagione che mantiene come sigla finale "Please Please".
[modifica] Il doppiaggio e la traduzione
Il titolo della serie italiana, completamente diverso da quello originale e all'apparenza non molto adatto ai contenuti, fu in realtà scelto sulla scia del successo del film Il tempo delle mele e sull'identificazione della mela come simbolo della donna nell'età della crescita.
La traduzione e il doppiaggio furono realizzati secondo gli standard di qualità italiani.
La traduzione fu piuttosto fedele al testo originale. Nonostante ciò, nel doppiaggio delle prime due stagioni furono introdotte delle battute aggiuntive originali, di dubbio umorismo, in molti spazi in cui erano previste le risate del pubblico (come se fossero dei commenti fatti dai personaggi non inquadrati alle battute appena pronunciate). Nelle prime due stagioni, inoltre, furono introdotti alcuni brani strumentali di sottofondo a volume molto basso e non molto adatti al contesto. Solo nell'episodio 2x09 (Breaking Point), che narrava del suicidio di una delle studentesse, fu utilizzata una musica struggente che innalzava la drammacità dell'episodio rendendolo molto più commovente dell'episodio originale.
La qualità della traccia audio italiana in molti casi non è eccezionale, ma accettabile. In due episodi della 5° stagione si sente la traccia audio originale in sottofondo.
Kim Fields (Tootie Ramsey) fu doppiata dalla popolare Ilaria Stagni, che all'epoca aveva appena 16 anni. Oggi questa doppiatrice è famosa per dare la voce a Bart Simpson nella serie I Simpson e Amber Moore nella soap-opera Beautiful.
La prima doppiatrice di Mindy Cohn è stata la popolare attrice cinematografica Cinzia Bruno, sostituita a partire dalla seconda metà della terza stagione.
Lisa Whelchel fu doppiata da Monica Gravina.
Nancy Mc Keon fu doppiata da Claudia Balboni, oggi nota per prestare la voce (resa più infantile e immatura) a Darla nella soap-opera Beautiful.
[modifica] Il seguito
Nel 2001 la Walt Disney Productions, in collaborazione con la ABC, produsse il film TV The Facts Of Life, Reunion. In questo film la signora Garrett decide di incontrarsi a Peekskill, per il giorno del ringraziamento, con Blair, Tootie (che si fa chiamare "Dorothy") e Natalie. Quest'ultima approfitta dell'occasione per risolvere una tresca fra lei e due spasimanti. Si nota in questo film l'assenza di Jo, mentre vengono messe in evidenza due ragazzine, Jamie (la figlia di Jo, cresciuta a sua immagine e somiglianza) e Tisha, la figlia di Tootie che ne assume il cognome dopo la morte prematura del padre.
Il film è stato distribuito in Italia con il nome Quattro Amiche, Nuovi Amori, e presente in una edizione oggi introvabile nel mercato home-video (in VHS). E' stato trasmesso raramente sui canali televisivi satellitari.
[modifica] Curiosità
L'albero delle mele ha ispirato un film italiano del 1984, College, interpretato da Federica Moro (nella parte di Arianna, una ragazza molto simile a Blair Warner). Altre somiglianze rilevate in questo film riguardano l'apparizione di una ragazza che cammina sui pattini a rotelle (ricorda Tootie nella prima stagione della serie TV) e la presenza di una accademia militare accanto al collegio femminile.