Lacerta viridis
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ramarro | ||||||||||||||||
![]() |
||||||||||||||||
Stato di conservazione | ||||||||||||||||
|
||||||||||||||||
Classificazione scientifica | ||||||||||||||||
|
||||||||||||||||
Nomenclatura binomiale | ||||||||||||||||
Lacerta viridis Laurenti, 1768 |
Il ramarro (Lacerta viridis) è un rettile simile a una grossa lucertola, di colore verde brillante, rapidissimo nei movimenti.
Indice |
[modifica] Caratteristiche
La forma del corpo è quella tipica delle lucertole. Le dimensioni sono però maggiori: la lunghezza può raggiungere i 45 cm (coda compresa), anche se generalmente non supera i 12 cm (coda esclusa).
Nei maschi, il dorso è verde brillante; nelle femmine è più scuro e presenta da due a quattro strie longitudinali chiare.
Le parti ventrali tendono al giallo.
Nel periodo degli amori, la gola dei maschi diventa azzurra.
Quando è nervoso gli si gonfia la vena centrale della fronte
[modifica] Distribuzione
Il ramarro è distribuito nelle regioni a clima temperato d'Europa, dai Pirenei all'Ucraina. Manca però nella maggior parte della penisola Iberica, in Corsica e in Sardegna.
[modifica] Etologia
I ramarri sono animali territoriali. I maschi lottano tra loro, soprattutto nella stagione riproduttiva, sollevando la parte anteriore del corpo, in modo da evidenziare il sottogola azzurro, e avanzano frustando l'aria con la coda, finché il rivale non dà segni di sottomissione.
[modifica] Alimentazione
I ramarri si nutrono di insetti e altri piccoli artropodi, ma anche di piccoli vertebrati (serpenti, altri rettili ecc.) e di uova di uccelli. La loro alimentazione è integrata da bacche e altri prodotti vegetali.
[modifica] Riproduzione
I ramarri depongono da 5 a circa 20 uova dal guscio non rigido, lunghe 15-18 mm. Le uova vengono collocate in buche scavate nel terreno, al riparo della vegetazione, e si schiudono dopo 2-3 mesi circa.
[modifica] Bibliografia
- ↑ Isailovic et al (2005). Lacerta viridis. In: 2006 IUCN Red List of Threatened Species. IUCN 2006.
[modifica] Altri progetti
Commons contiene file multimediali su Lacerta viridis
Wikispecies contiene informazioni su Lacerta viridis