Laurismo
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Il laurismo è stato un fenomeno politico-sociale degli anni cinquanta tipicamente napoletano legato alla persona del comandante Achille Lauro, grosso armatore e mecenate autoritario e bizzoso della squadra di calcio cittadina.
Lauro infarciva la sua opera politica con azioni paternalistiche ed il clientelismo: donazione di saponette, di scape, di televisori, di chili di pasta con lo stemma laurino. Faceva persino leva sul sentimento sportivo dei tifosi napoletani, con il costoso finanziamento, per centinaia di milioni, della squadra di calcio.
Per un lungo periodo la gestione del Comune di Napoli, unico grande comune amministrato dai monarchici, portò alla più completa stati nella vita amministrativa, accentuando i problemi che tradizionalmente pesavano sulla città: un'inchiesta promossa dal Ministro degli Interni rilevo ogni sorta di favoritismi, con assunzioni aperte soltanto ai fedelissimi, appalti di lavori affidati senza concorso, disprezzo delle leggi, incapacità, confusione amministrativa che avrebbe originato con un enorme deficit finanziario.
[modifica] Bibliografia
Gaetano Fusco, Le mani sullo schermo. Il cinema secondo Achille Lauro, Napoli, Liguori, 2006