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Il Locomotore Diesel RD.142 è una locomotiva che ha prestato servizio sulla linea a scartamento ridotto della Sicilia, delle FS, Castelvetrano-Porto Empedocle.
RD.142 |
LOCOMOTORE DIESEL |
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Locomotiva diesel ex RD.142, FS ora in livrea gialla dell'impresa costruzioni ferroviarie Ventura. |
Anni di progettazione |
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Anni di costruzione |
1980 |
Anni di esercizio |
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Quantità prodotta |
2 |
Costruttore |
FIPEM |
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Dimensioni |
11.000 x 3560 x 2550 mm |
Capacità |
1,4 mc di gasolio |
Distanza dal Piano del ferro |
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Interperno |
5300 mm |
Passo dei carrelli |
2000 mm |
Peso in servizio |
36 ton. |
Massa aderente |
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Massa vuoto |
34,3 ton. |
Rodiggio |
B'+ B' |
Diametro ruote motrici |
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Distribuzione |
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Rapporto di Trasmissione |
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Potenza oraria |
230 kW |
Potenza continuativa |
170 kW |
Sforzo trazione massimo |
88 KN. |
Sforzo all'avviamento |
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Velocità massima omologata |
35 Km/h |
Alimentazione |
gasolio |
Autonomia |
30 h |
Le due locomotive diesel RD.142 vennero costruite, dopo una lunga gestazione, per sostituire le locomotive a vapore R.302 nella trazione dei treni merci dell'ultima linea a scartamento ridotto della Sicilia sopravvissuta, fino agli anni '80, alla lunga teoria di chiusure all'esercizio che aveva falcidiato, nel dopoguerra, la cospicua rete siciliana delle FS. La linea ferroviaria Castelvetrano-Porto Empedocle era già stata limitata a Ribera quando queste presero servizio. Le locomotive dopo la chiusura della linea sono state acquisite dall'Impresa di Costruzioni ferroviarie Ventura di Paola e dipinte in colore Giallo.
[modifica] Caratteristiche
Le due locomotive sono state costruite dalla FIPEM di Reggello (Firenze) secondo uno schema affermato; cabina di guida centrale con doppi comandi e avancorpi asimmetrici nei quali trovano posto le apparecchiature meccaniche. Si è fatto ampio ricorso a componenti comuni ad altri gruppi del parco FS; L'uso di componenti comuni venne previsto perché, essendo il gruppo di numero esiguo, ci sarebbero stati seri problemi di reperimento dei ricambi in caso di avarie. Il motore, un Breda-Isotta Fraschini diesel a 8 cilindri e quattro tempi ad alimentazione naturale con cilindrata di 30.870 cmc. Era lo stesso di una serie di locomotive 235 da manovra FS. Così pure la trasmissione del tipo idraulico Voith. I carrelli infine erano quelli originali di scorta delle automotrici RALn 60. La colorazione venne realizzata secondo lo schema allora unificato, verde con fasce gialle orizzontali, tetto colore alluminio, sottocassa nero e testate rosso. Le locomotive hanno data prova di buona affidabilità, in virtù dello schema meccanico ben collaudato.
Foto di una locomotiva diesel ex RD.142 FS nella stazione FCE di Belpasso-Camporotondo
[modifica] Voci correlate