Lucio Valerio Flacco (pretore 63 a.C.)
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Lucio Valerio Flacco (latino: Lucius Valerius Flaccus; morto nel 54 a.C.) fu un uomo politico della Repubblica romana, che ricoprì la carica di pretore.
Figlio di Lucio Valerio Flacco console nell'86 a.C., Flacco servì in Cilicia come tribuno militare, sotto Publio Servilio, nel 78 a.C., divenendo poi questore in Spagna sotto Marco Calpurnio Pisone. Raggiunta la pretura nel 63 a.C., fece pervenire a Marco Tullio Cicerone, console per quell'anno, le carte che gli ambasciatori degli Allobrogi avevano ricevuto dai complici della congiura di Lucio Sergio Catilina. L'anno seguente amministrò la provincia d'Asia.
Nel 59 a.C. fu accusato di estorsione durante la sua amministrazione: Flacco era certamente colpevole delle accuse, ma la difesa di Quinto Ortensio e di Cicerone, che compose per lui l'orazione pro Flacco, lo fece dichiarare innocente.
[modifica] Bibliografia
- Smith, William, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, v. 2, p. 159