Mandi
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La parola mandi è la formula di saluto in lingua friulana. È utilizzata come formula di benvenuto/bentrovato, ma soprattutto come formula di commiato.
Sono state avanzate diverse ipotesi sulla sua etimologia. La più antica, che rimane tuttora la migliore, sostiene che deriva da un antico m'arcomandi (mi raccomando).
Non sono invece altrettanto soddisfacenti le altre etimologie proposte nel corso degli ultimi due secoli. Tra queste si ricordano:
- derivazione dal latino "mane diu" (letteralmente "rimani a lungo", ovvero "lunga vita").
- derivazione dal latino "manus dei" (letteralmente "mano di dio", ovvero "che dio ti protegga").
- derivazione dal latino "mane in deo" (letteralmente "rimani in dio").
Oltre a quelle appena citate, che sono le etimologie di tipo scientifico, ve ne sono altre che ricadono nella categoria delle paraetimologie popolari e che non hanno fondamento scientifico.
[modifica] Bibliografia
- Jacopo Pirona. Vocabolario friulano. Venezia, Antonelli, 1871.
- Il Nuovo Pirona. Udine, Società Filologica Friulana, 2001.
Lingua latina † · Latino volgare † Romanzo insulare: Lingua sarda (Sardo campidanese · Sardo logudorese) Romanzo occidentale Gruppo iberico: Lingua aragonese · Lingua asturiana · Lingua galiziana · Lingua leonese (Lingua mirandese) · Lingua portoghese · Lingua castigliana Gruppo gallo-romanzo: Lingua catalana · Lingua emiliano-romagnola · Lingua francese · Lingua friulana · Lingua francoprovenzale · Lingua ladina ·Lingua ligure · Lingua lombarda · Lingua occitana · Lingua piemontese · Lingua romancia · Lingua vallone · Lingua veneta Romanzo orientale Gruppo italiano: Lingua corsa (Gallurese · Sassarese) · Lingua italiana (Dialetti italiani) · Lingua napoletana Gruppo siciliano: Lingua siciliana Gruppo balcanico: Lingua rumena · Lingua dalmatica † · Lingua Istriota Romanzo meridionale: Lingua mozarabica † |