Maxence Fermine
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Maxence Fermine (Albertville, 1968) è uno scrittore francese. Dopo aver trascorso parte della sua infanzia a Grenoble, si trasferisce a Parigi, vivendovi per 13 anni. Riesce a iscriversi alla facoltà di Lettere per un anno, poi decide di partire per l'Africa, per lavorare in un ufficio in Tunisia. Attualmente vive in Haute-Savoie con la sua famiglia.
È autore di romanzi e novelle, tra cui:
- Neve, romanzo, ('Neige', Arléa, 1999)
- L'apicoltore, romanzo, ('L'apiculteur', Albin Michel, 2000) - Premio Murat 2001
- Sagesses et malices de Confucius le roi sans royaume, raccolta di 42 novelle, (Albin Michel-Jeunesse 2001)
- Il violino nero, romanzo, ('Le violon noir', Arléa, 2002)
- Opium, romanzo, ('Opium', Albin Michel, 2002)
- Billard blues e Jazz blanc poker, novelle, (Albin Michel, 2003)
- Amazone e la leggenda del pianoforte bianco, romanzo, ('Amazone', Albin Michel, 2004)
- Tango Masai. L'ultimo sultano, romanzo ('Tango Massaï', Albin Michel, 2005)
- Le Labyrinthe du temps, romanzo (Albin Michel, 2006)
[modifica] Voci correlate
- extrême contemporain, definizione data alla letteratura francese degli ultimi anni
- Premio Murat