Monti Alburni
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
I Monti Alburni sono un massiccio carsico ricco di doline, grotte, cavità, inghiottitoi che si trova tra la valle del Sele e del Tanagro e facente parte dell'Appennino Campano.
La sua natura carsica ha favorito la formazione di un gran numero di grotte e cavità (circa 400) tra le quali sono famose quelle di Castelcivita, le più estese del sud Italia, e di Pertosa, costellata di stalattiti e che contiene un lago sotterraneo di acqua plumbea e gelida.
Il nome della cateva è dato dal "Monte Alburno" nei pressi di Postiglione e Petina, la cui vetta raggiunge i 1742m. Noto anche come Monte Panormo per le ampie vedute che offre dalle sue pendici, è stato menzionato da Virgilio nelle sue Georgiche (III, 146).
Dalla gente del luogo i suoi monti venivano creduti Titani provenienti dall'antistante Mar Tirreno per sfuggire all'ira di Nettuno.
Ricco di sentieri e mulattiere, la catena dei Monti Alburni costituisce oggi il cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano
[modifica] Altri progetti
[modifica] Altri progetti
Commons contiene file multimediali su Monti Alburni
[modifica] Collegamenti esterni
- (IT) Alburninet.it, il portale degli Alburni Alburni
- (IT) Azienda Agricola Conti, produzione e vendita di olio extravergine di oliva e dei rinomatissimi fagioli di Controne Alburni
- (IT) pagina dedicata dal CAI
- (IT) Alburninews, quotidiano online sugli Alburni