Oligomenorrea
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Alterazione del ritmo dei cicli mestruali.
In condizioni fisiologiche (in donne in età fertile ed al di fuori del periodo gravidico e di quello puerpuerale) l'intervallo tra una mestruazione e quella successiva può oscillare tra i 23 ed i 35 giorni, con una durata delle perdite ematiche non superiore ad 8 giorni.
Per oligomenorrea si intende la ricorrenza delle mestruazioni ad intervalli di tempo superiori ai 35 giorni ma inferiori a 3 mesi (oltre i quali si parla di amenorrea, ovvero di sospensione prolungata del ciclo mestruale).
Ritardi mestruali che non siano imputabili ad una gravidanza (che deve quindi essere esclusa tramite il relativo test) e che abbiano carattere di sporadicità sono riferiti frequentemente: legati a fattori contingenti di difficile valutazione (ad esempio situazioni di stress fisico e psicologico) non rivestono significato patologico. Al contrario il persistere di cicli ritardati deve essere oggetto di indagini adeguate da parte del medico specialista.
