Olio combustibile
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L'olio combustibile appartiene alla categoria dei distillati pesanti ottenibili dal petrolio, e possiede una densità intorno a 995 kg/m3. Puo' essere prodotto da cracking o straight-run, a seconda che sia prodotto da un impianto di cracking o dal topping.
[modifica] Produzione
La percentuale di olio combustibile che risulta dalla lavorazione di un litro di petrolio varia a seconda della complessità della raffineria e del tipo di greggio di partenza. Gli impieghi principali dell'olio combustibile sono tre: come combustibile per la produzione di energia elettrica; come combustibile per le navi (bunker); come alternativa marginale al petrolio per le raffinerie, in caso di margini di raffinazione negativi al topping. In quest'ultimo caso, l'olio combusitibile è straight-run. A livello industriale ci si riferisce ad esso con il termine di "olio numero 2", e per differenziarlo dal diesel per autotrazione viene aggiunto il SY124 o "Euromarker" dal 2002 nell'unione Europea.
[modifica] Potere Calorifico
L'olio combustibile produce 19,500 BTU per libbra ovvero 45 MJ/kg, pesa 0.72 kg/l (7.2 libbre al gallone).