Ortografia ligure
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
- a - simile a a nell'inglese car
- b - simile all'inglese bat
- c - diversa dall'inglese cat, in quanto non aspirata.
- ç - /s/ (variante grafica, etimologica, di s)
- d - dentale, molto diversa dall'inglese day (in cui è alveolare)
- e - diversa e più chiusa dell'e inglese in net
- f - come nell'inglese fat
- g - simile all'inglese gap
- x - simile a z (/ʒ/) nell'inglese measure
- i - simile a i inglese in ski
- j - come y nell'inglese yet
- l - intermedio tra il suono iniziale e quello finale dell'inglese lull
- m - come nell'inglese map
- n - come nell'inglese net
- n- - velare (/ŋ/), simile a ng dell'inglese hanger, singer
- o - simile a u inglese in flu
- ò - come nell'inglese corner
- p - diversa dall'inglese, in quanto non aspirata.
- q - diversa dall'inglese, in quanto non aspirata (variante grafemica di "c")
- r - diversa dall'inglese, in quanto apicale (alveolare)
- s - simile all'inglese set
- t - dentale, non-aspirata, molto diversa dall'inglese (in cui è invece alveolare e aspirata)
- u - simile a u inglese in flu
- v - simile all'inglese volt
- z - simile all'inglese zed
la resa dei grafemi composti
- c+vocale e/i - diversa dall'inglese ch (/ʧ/) nell' inglese chat, in quanto non aspirata
- g+vocale e/i - simile a j (/ʤ/) nell' inglese jet
- sc+vocale e/i - come sh (/ʃ/) nell' inglese shoot
- s-c+vocale e/i - indica la sequenza /ʃʧ/ (/ʃ/ + /ʧ/)
- gn - simile a ñ [[[Alfabeto fonetico internazionale|ɲ]]] nello spagnolo niño
digrammi e dittonghi grafici
- æ - come aî (/ɛ(ː)/) nel francese maître (forse addirittura fonema indipendente /æ/ in genovese, diverso da /ɛ/)
- œ o eu - intermedia fra le vocali eu (/ø/) del francese deux e œu (/œ/) di œuvre
gli accenti
- acuto
- grave
- circonflesso e dieresi - prolunga il suono, ad es. in näe allunga a separando la e
altri grafemi
- u con accento circonflesso (pronunciata come in francese) spesso viene resa graficamente con y, ad es. a te piaxe a fygassa (ti piace la focaccia)
- vista la diffusione ed il vastissimo uso di ô, sempre più spesso per comodità viene impropriamente [citazione necessaria] reso graficamente come u, ad es. u scitu insce l'internet (il sito su internet)
- in alcune parole per rendere il suono duro di c, g e sc, quando seguiti da vocale e/i, si aggiunge il grafema h prima della vocale, ad es. m'atastu se ghe sun (mi tocco per rendermi conto se sono vivo)