Partito Inkata per la Libertà
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Il Partito Inkata per la Libertà (IFP) è un partito politico sudafricano.
L'IFP è stato fondato nel 1975 da Gatsha Mangosuthu Buthelezi, uno dei leader della Lega Giovanile del Congresso Nazionale Africano (ANC). Inizialmente il nome del partito era Inkatha National Cultural Liberation Movement (Movimento Culturale Inkata di Liberazione Nationale). L'IFP rappresenta in modo particolare l'etnia Zulu, è infatti molto forte nella provincia del KwaZulu-Natal. Si è battutto, fin dalla sua fondazione, contro il sistema politico razzista detto apartheid.
L'IFP è nato in contrapposizione della politica dell'ANC, considerata, a partire dagli anni '60, troppo violenta. L'IFP, infatti, si è caratterizzato per una politica non-violenta, gandiana, come, del resto, aveva fatto l'ANC fino al 1960. L'ANC negli anni '60, infatti costituì le Umkhonto we Sizwe (Lance della nazione), guidate da Nelson Mandela, condannato poi, nel 1964 al carcere a vita.
Con la fine dell'apartheid l'IFP si impegnò per l'indipendenza degli Zulu e la nascita di un Regno autonomo. L'IFP non vedendo riconosciuta questa sua proposta nel dibattito che portò alla nuova Costituzione decise inizialmente di non presentarsi alle elezioni. Questa decisione fu, però, ritirata poiché l'IFP ottenne una decisa autonomia per l'ex provincia del Natal, al cui nome ottenne venisse aggiunto la parola KawaZulu, oltre al censimento dei gruppi tribali esistenti.
Alle elezioni del 1994 l'IFP ottenne il 10,5% dei voti e 43 seggi. Nelle successive elezioni del 1999 il partito scese all'8,9% e 34 seggi, salvo divenire il primo partito del KawaZulu-Natal con il 41,9% dei voti. Alle ultime politiche del 2004, l'IFP ha ulteriormente diminuito i propri voti, passando al 7% ed a 28 seggi. Nelle elezioni della provincia del KawaZulu-Natal, sempre nel 2004, l'IFP ha abbandonato la coalizione con l'ANC e si è schierato con l'Alleanza Democratica. La nuova Coalizione ha ottenuto 37 seggi, contro i 38 dell'ANC, che è stato costretto a dar vita ad un esecutivo di minoranza contando sul sostegno di liste minori.