Utente:Paulatz/Pravda
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- non agiungere commenti in fondo a questo testo, ma modifica direttamente l'originale. -—{paulatz-d}
Il presente testo si prefigge questi obiettivi:
- Mettere in luce alcuni problemi che affliggono la versione italiana di wikipedia e la sua comunità
- Rendere chiaro come questi problemi non possano essere risolti all'interno delle convenzioni attualmente utilizzate dalla comunità
- Proporre una soluzione
[modifica] Punto 1: il problema
Il centro della questione, riguarda la gravità dei blocchi arbitrari o eccessivi nei confronti degli utenti. È opinione diffusa che un blocco di questo tipo costituisca una violazione "lieve". Al contrario noi crediamo si tratti della più grave violazione possibile delle politiche di wikipedia in quanto inficia completamente lo spirito "libero" di questa enciclopedia.
Riteniamo che un solo blocco arbitrario o numero ridotto di blocchi eccessivi debba essere sufficente a mettere in discussione la capacità di un amministratore di usare i propri privilegi in maniera costruttiva e non dannosa.
[modifica] Punto 2: perché il sistema non funziona
Crediamo anche che la politica attuale di controllo sull'operato degli amministratori sia altamente inefficente, per questi motivi:
- Si tende a voler risolvere qualunque rimostranza verso un amministratore in forma privata, il presentare un amministratore nell'apposita pagina è visto da molti utenti come un attacco personale.
- La revoca temporanea dei diritti di amministratore viene vista come una punizione all'utente. In alte parole si ritiene che un giudizio negativo nei confronti dell'operato di un amministratore come amministratore implichi un giudizio altrettanto negativo sul'operato dell'amministratore come semplice utente.
- Spesso le proteste di un utente nei confronti del cattivo operato di un amministratore sono travolte da lunghissime e inutili dimostrazioni di stima all'amministratore stesso. Si confonde la critica ad una particolare azione con una critica alla persona.
- Anche se non esiste, ovviamente, una "mafia degli amministratori" è comunque presente un spirito di gruppo tra il nucleo di utenti più assidui. Questo spirito di gruppo è naturale, legittimo, corretto e inevitabile ma tende comunque produrre delle polarizzazioni di opinione che non permettono di discutere su alcuni temi con la dovuta oggettività e serenità.
[modifica] Punto 3: la soluzione
Riteniamo che debba essere fissata quanto prima una politica precisa per la revoca dei diritti di amministratore a chi venga accusato di comportamenti dannosi.
Proponiamo questa procedura:
- L'istituzione di una pagina personale per ogni amministratore in cui gli utenti possano elencare eventuali abusi subiti.
- Ogni segnalazione di abuso viene votata dalla comunità e, se ritenuta fondata, viene conservata, altrimenti viene tolta dalla pagina e dimenticata.
- La votazione deve vertere esclusivamente sul merito del fatto in questione, ad esempio se un utente ritiene un blocco troppo lungo si deve votare esclusivamente sulla lunghezza del blocco, in maniera assolutamente oggettiva, senza tirare in ballo la simpatia dell'amministratore, dell'utente e del rapporto personale tra i due.
- In sequito ad un certo numero di segnalazioni fondate i privilegi di amministratore vengono revocati, prima per periodi di tempo sempre più lunghi, infine "a divinis" (che non significa necessariamente per sempre, ma con buona approssimazione ci assomiglia).