Piccolo
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Piccolo (Junior nella serie animata) è un personaggio della serie di manga e anime Dragon Ball. E' il figlio del malvagio Grande Mago Piccolo (Al Satan nel cartone). Inizialmente ostile ai protagonisti, nel corso della storia (in un'evoluzione simile a quella che capiterà a Vegeta), cambierà mentalità e comincerà a collaborare alla salvezza della Terra.
Indice |
[modifica] Storia
[modifica] Dragon Ball
Piccolo nasce da un uovo generato dal Grande Mago Piccolo poco dopo essere stato trafitto da un mortale pugno di Goku. Prima di morire, la malvagia creatura riesce a raccogliere le proprie energie per generare un uovo, che praticamente racchiude un clone di sé stesso. La vita di Piccolo è collegata direttamente con l'esistenza del Dio della Terra e delle sette sfere del drago. Il padre di Piccolo, infatti, era la parte malvagia del Dio della Terra (Supremo nel cartone), colui che ha creato il drago Shenron e quindi le sfere del drago.
Nato con lo scopo di vendicare il padre uccidendo Goku, Piccolo si allena per tre lunghi anni, dopo di che si iscrive al torneo Tenkaichi, al quale partecipa anche Goku. Entrambi i personaggi arrivano alla finale, e in un epico scontro (nonostante Goku avesse perso l'uso di mani e braccia), Piccolo viene sconfitto dal rivale grazie alla tecnica del volo. Nonostante la sua malvagità, viene risparmiato dal vincitore, fiducioso nella speranza di una sua redenzione e di una nuova sfida futura, per il puro gusto del combattimento.
[modifica] Dragon Ball Z
Dopo cinque anni, Piccolo e Goku si alleano per combattere Radish, ma per sconfiggere quest'ultimo è richiesto il sacrificio della vita di Goku. Sarà infatti Piccolo che, scagliando un potentissimo Makankosappo (un raggio energetico lanciato dall'indice e dal medio della mano), ucciderà in un sol colpo sia Radish che Goku.
Dopo questo scontro, Piccolo prende con sè Gohan (figlio di Goku) per allenarlo in vista dell'invasione dei Saiyan; anche se i suoi metodi di insegnamento sembrano duri e distaccati, lentamente gli si affeziona fino al punto di sacrificare la propria vita per salvarlo nella lotta contro Nappa. Ed è proprio in occasione dello scontro con i guerrieri Saiyan Nappa e Vegeta che scopre (per bocca di Nappa) di essere di origini aliene: suo padre, il Grande Mago Piccolo, così come del resto il Supremo, era infatti un namecciano, inviato sulla terra per salvarlo dai disastrosi fenomeni meteorologici che incombevano sul suo pianeta d'origine, Namecc.
Dopo la sua morte per mano di Nappa, ottiene il permesso di andare nell'Aldilà e allenarsi sul pianeta di Re Kaioh insieme a Yamcha, Jiaozi e Tenshinhan, nonostante i dissapori coi compagni di lotta e con il maestro. Durante la Saga di Freezer, dopo che Gohan e Crilin sono riusciti ad evocare il drago Polunga, Piccolo si mette in contatto telepatico con Gohan e chiede di essere resuscitato e di essere inviato su Namecc. Una volta tornato sul suo pianeta natale Piccolo si avvia verso la navicella di Freezer. Durante il viaggio trova Nail, l' ultimo namecciano appartenente alla casta dei guerrieri rimasto, che, ridotto in fin di vita da Freezer, convince Piccolo ad unire le forze in una sorta di fusione, detta assimilazione. Piccolo resta tale (a livello fisico) dopo il processo di assimilazione, ma aumenta la sua potenza enormemente. Raggiunto il campo di battaglia, tiene testa alla prima trasformazione di Freezer costringendo quest'ultimo a compierne una seconda. Quando finalmente arriva Goku, Piccolo insieme agli altri si limita ad osservare lo scontro. Dopo essere stato teletrasportato sulla Terra attende con ansia il ritorno di Goku assieme agli altri, ma l'arrivo di un ragazzo proveniente dal futuro, Trunks, il quale elimina Metal Freezer e il padre Re Cold, ammonisce lui e gli altri guerrieri Z di una nuova minaccia: i cyborg del dr. Gelo (o Gero).
Tre anni dopo, come predetto da Trunks del futuro, i cyborg fanno la loro comparsa. Nonostante gli androidi riescano a impaurire i presenti battendo Goku (in realtà questi viene colpito da una malattia cardiaca che Trunks aveva previsto), prima Vegeta (uccidendo il cyborg C-19) e poi Piccolo (battendo il cyborg C-20, ovvero il dottor Gelo convertito in androide) risolvono la situazione. Tuttavia i due cyborg non erano quelli giusti, difatti lo stesso Trunks tornato dal futuro li avverte che quelli veramente pericolosi non sono quelli contro cui Piccolo e Vegeta hanno lottato. Si scopre così che i veri e temibili androidi di cui parlava Trunks sono C-17 e C-18, i quali in un primo scontro sconfiggono tutti i guerrieri Z. Piccolo, a differenza degli altri, si reca alla residenza di Dio e lo convince ad unirsi a lui mediante l'assimilazione. La potenza del guerriero namecciano aumenta ancora di parecchio raggiungendo lo stesso livello del cyborg numero 17, con il quale combatte dando vita a un duello equilibrato. Durante lo scontro però interviene Cell, altra creazione del dottor Gelo che Piccolo aveva già sconfitto poco prima ma che non era riuscito ad eliminare, il quale approfitta della stanchezza di Piccolo per ferirlo seriamente. Sarà Goku a salvare Piccolo.
Cell invece ottiene il corpo perfetto assorbendo C-17 e C-18 e indicendo un torneo di lotta: il Cell Game. Durante il torneo, dopo la breve apparizione di uno strano personaggio, Mr. Satan, Cell sconfigge Goku e poi affronta Gohan. Durante lo scontro col ragazzino crea i pericolosi Cell Junior (sette copie di Cell piccole ma assai potenti) che mettono in difficoltà i guerrieri Z. Solo Piccolo e Vegeta riescono seriamente a tener testa ai piccoli mostri che poi vengono tutti maciullati da Gohan. Dopo la morte di Cell per mano di Gohan, Piccolo combatte sempre di meno, ma è un protagonista anche nella saga di Majin Bu, divenendo un maestro per Goten e Trunks e venendo perfino inglobato dal pericoloso mostro rosa che può così usufruire dei suoi poteri. In seguito è ucciso dallo stesso Majin Bu quando quest'ultimo distrugge la Terra.
[modifica] Caratteristiche
Piccolo è un combattente molto abile, sicuramente il più forte guerriero namecciano. Il suo repertorio di mosse e attacchi è molto variegato: egli sfrutta sia le sue capacità fisiche di alieno (capacità allungare arti o di rigenerarsi), che di origine mentale (suo padre era un mago, e ciò gli consente, ad esempio, di creare un vestito nuovo per il piccolo Gohan).
Il suo carattere prima scontroso, arrogante e decisamente malvagio subisce una lenta mutazione. Durante il corso della serie Piccolo diventa un personaggio leale e affidabile, sicuramente il più saggio ed equilibrato. Nonostante questa straordinaria mutazione egli non riuscirà mai a cancellare un sottile velo di malvagità che continua ad aleggiare nel suo spirito.
Con il passare del tempo Piccolo matura ed acquista nuove esperienze e tecniche di lotta. Ma nonostante questo ad un certo punto non riesce più a "stare dietro" ai suoi amici Saiyan che al contrario di lui non smettono mai di potenziarsi. Diversamente dagli altri amici di Goku, che non riuscendo più a progredire con le capacità combattive ricoprono ruoli marginali o addirittura spariscono dalla scena, Piccolo rimane un valido aiuto e una risorsa insostituibile. È solo nella serie Dragon Ball GT, infatti, che anche Piccolo - visibilmente invecchiato (come altri protagonisti della prima serie e di Dragon Ball Z)- viene relegato in secondo piano, fino a decidere di sacrificarsi, restando sulla Terra al momento della sua esplosione.
[modifica] Tecniche e attacchi
Bukujutsu, Chobakuretsumaha, Tsuihidan, Zanzoken, Kakusanyudokodan, Kyodaika, Makankosappo, Sai Sei, Renzoku Energy Dan, Renzoku Senkoudan, Shogekiha (Eye Beam), Telepathy, Kousengan, Merging (Fusione)
Livelli di potenza e trasformazioni: Fusione con Nail (un altro namecciano)- usata per combattere contro Freezer. Fusione con il Supremo - per fronteggiare Cell.
[modifica] Curiosità
- Piccolo pratica una sorta di allenamento passivo indossando indumenti che pesano svariati chili.
- Prima apparizione nel manga: volume 14 e nell'anime Dragon Ball episodio 122
