PolyGram
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La PolyGram è una storica etichetta discografica, scomparsa dal 1998 e fusa all'interno dello Universal Music Group.
[modifica] Inizi
La PolyGram nasce nel 1972 dalla fusione tra la Philips Phonografische Industrie (PPI) olandese e la Deutsche Grammophon Gesellschaft (DGG) tedesca, allora controllata dalla Siemens AG, che si sono equamente spartite il possesso della neonata etichetta. La fusione funzionale di strutture, operazioni e marketing in una singola organizzazione si protrae fino al 1977.
Ben presto comincia a espandersi nei mercati inglesi e americani, acquisendo, nel corso degli anni, Mercury, RSO, MGM, Verve, UDC e 20th Century Records.
Il successo della Polygram negli anni '70 si basa sul mercato degli home video, grazie a successi firmati RSO come La febbre del sabato sera e Grease, e sull'esplosione della disco, come per la soundtrack del film Thank God It's Friday, con artisti come The Commodores e Donna Summer. Per un breve periodo, è la maggiore compagnia discografica al mondo.
[modifica] Crisi e risalita
Ma negli stessi anni '70 si gettano le basi per la futura crisi che avrebbe attanagliato la struttura. Durante l'espansione negli Stati Uniti, la PolyGram stampava dischi a ripetizione, senza sapere esattamente la domanda, e cominciava ad avere una rete di distribuzione troppo espansa. Quando nel 1979 la disco si sgonfia, lascia la PolyGram con una rete sottoutilizzata e un numero troppo elevato di prodotti invenduti. Dal 1980, le perdite della compagnia crescono fino a raggiungere i 220 milioni di dollari.
Nel 1983, con la presidenza di Jan Timmer, vengono prese drastiche misure per riparare a tali debiti: riduzione dello staff da 13000 a 7000, degli stabilimenti di stampa da 18 a 5 e diversificazione della strategia per non dipendere più dai profitti delle superstar. Questa manovra si rivela vincente, perché nel 1985 la compagnia tornò all'attivo.
Dopo un tentativo fallito di fusione con la Warner Music del 1983, la Philips compra il 40% delle azioni della PolyGram dalla Siemens, e nel 1987 il rimanente 10%.
Il compact disc, inventato da Philips e Sony, combinato con la forza della PolyGram nel settore della musica classica, aiuta grandemente i profitti e la fetta di mercato della PolyGram. Le sue vendite sono cresciute esponenzialmente negli anni '80 e '90, aumentando il margine di profitto dal 4-6% al 7-9%. In questi anni inoltre nasce la sussidiaria PolyGram Video, per la distribuzione video.
Nel 1989 la Philips quota la PolyGram alla borsa di Amsterdam, valutando l'intera compagnia per 5,6 miliardi di dollari.
Negli anni '90 parte un nuovo programma di acquisizioni, che porterà sotto la bandiera PolyGram A&M, Island Records, Motown, Def Jam e Rodven.
Nel 1998 la Philips vende la PolyGram alla Seagram e la compagnia viene fusa all'interno dello Universal Music Group.